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Pisa: appello per un 1 maggio di lotta

APPELLO PER PRESIDIO-ASSEMBLEA 30 APRILE – P.ZA XX SETTEMBRE, ORE 17, PISA

Appello lanciato da Cub e Cobas. A tutte le realtà politico-sindacali e sociali, per un Primo Maggio di lotta.

Negli ultimi anni, i diritti di lavoratori e lavoratrici sono stati sottoposti a brutali attacchi da parte dei padroni, delle aziende, dei rappresentanti politici del padronato, con le OO.SS. concertative passi e di fronte a questa lotta di classe condotta contro il lavoro.

In questi anni gli incidenti e le morti da lavoro si sono susseguiti senza sosta, ormai con un’ininterrotta scia di sangue causata da oltre tre omicidi sui luoghi di lavoro al giorno.

Dall’ultimo Rapporto Mondiale dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro emerge che in Italia i salari hanno subito una perdita del potere di acquisto di quasi il 9% (8,7%) dal 2008 al 2024. Anche la crescita media salariale del 2,3% nel 2024 non compensa le perdite determinate dall’aumento del costo della vita tra 2022 e 2023, soprattutto per i lavoratori a basso reddito.

Il DL Sicurezza che ha sostituito il DDL1660 reprimerà ogni forma di contestazione sociale e sindacale e criminalizzerà lavoratori e lavoratrici che lottano per la difesa del proprio posto di lavoro e per il proprio salario.

La deriva verso un’economia di guerra, con l’aumento delle spese in armi e la militarizzazione della società, comporta un’erosione del potere di acquisto che viene pagata innanzitutto da lavoratori e lavoratrici, con la perdita di occupazione, di salario, di diritti.

La precarietà del lavoro e le discriminazioni di genere, razziste, omo-xenofobe e sessiste, il ricatto continuo a cui sono sottoposti i giovani e i settori popolari socialmente più deboli hanno imbarbarito i rapporti sociali e le relazioni tra persone, con una violenza di classe sempre più esplicita e incontrollabile.

Per ricostruire la dignità del lavoro e una prospettiva di futuro per tutte e tutti, lavoratori e lavoratrici, studenti e studentesse, migranti e precari, riappropriamoci del Primo Maggio come momento di lotta e mobilitazione.

Invitiamo all’assemblea presidio con microfono aperto lavoratori e lavoratrici, rappresentanti e delegati sindacali, cittadine e cittadini, precari e disoccupati, studenti e studentesse, migranti e comunità straniere mercoledì 30 aprile ore 17 in Piazza XX Settembre (davanti al Comune) a Pisa.

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