“L’inetto governo tunisino ha dichiarato che non c’è stato nessun drone che ha sorvolato la Tunisia… Il problema è che il tipo di drone che ha sganciato l’ordigno incendiario sull’imbarcazione della Global Flotilla molto probabilmente è stato ‘pilotato’ dall’interno delle coste tunisine se non dallo stesso porto e con tutta evidenza è un apparato ‘civile’ di quelli facilmente recuperabili in commercio. Il fatto è che la provocazione sionista che si è messa in atto ha come obiettivo di dissuadere i componenti della flottiglia dal partire, facendogli presagire cosa potrà accadere nel corso della loro navigazione e del loro avvicinamento alle coste di Gaza…”
