SE ATTACCANO LA FLOTILLA SCIOPERO GENERALE IMMEDIATO E BLOCCHI IN TUTTO IL PAESE
“LE MINACCE ALLA GLOBAL SUMUD FLOTILLA SONO UNA DICHIARAZIONE DI GUERRA”
Sarebbe gravissimo e inaccettabile se trovassero conferma le indiscrezioni diramate per cui la Global Sumud Flotilla è stata allertata di un probabile attacco da parte di Israele entro le prossime 48 ore.
Tale allerta e le intimidazioni arrivate la notte passata rappresentano un limite che non può e non deve essere valicato: qualunque ulteriore escalation costituirebbe un atto di tale gravità determinando una reazione immediata ed enorme delle masse popolari, dei lavoratori, degli studenti in Italia e non solo.
La navigazione delle imbarcazioni della Flotilla è fatta nel pieno rispetto del diritto internazionale e impedirlo con la forza costituirebbe una violazione equiparabile a un vero e proprio atto di guerra, mosso nei confronti dei volontari a bordo, compresi i cittadini italiani e degli stati cui appartengono.
Se è vero che al momento ancora non è dato sapere chi ha materialmente guidato l’attacco con i droni al largo dell’isola di Creta, come anche quello avvenuto in precedenza a largo di Tunisi, è altrettanto chiaro chi sia il mandante e, soprattutto, quale sia il vero obiettivo anche delle minacce: intimidire chi è a bordo della Flotilla per indurlo a desistere da un’importante missione umanitaria e di solidarietà al Popolo Palestinese, per far naufragare un’iniziativa che costituisce un’inequivocabile condanna nei confronti del genocida Stato di Israele.
CUB, SGB E ADL VARESE FIN DA ORA ANNUNCIANO CHE IN CASO DI AGGRESSIONE NEI CONFRONTI DELLA FLOTILLA PROCEDERANNO CON L’INDIZIONE IMMEDIATA DI UNO SCIOPERO GENERALE DEL LAVORO PUBBLICO E PRIVATO.
Il grande sciopero e le enormi manifestazioni del 22 settembre 2025 in Italia e la crescente mobilitazione in tutta Europa di lavoratori, uomini, donne, giovani e pensionati e disoccupati stanno mettendo alla sbarra il sistema di “prevaricazione” e di sfruttamento su cui si fonda l’attuale sistema economico, politico e sociale nel mondo.
L’attacco di Meloni alla Flotilla definita da lei come un atto di provocazione fatto da irresponsabili indica lo stato di nervosismo e di difficoltà che ha causato nei governi il sostegno al sionismo, inducendo la Premier a queste indecenti dichiarazioni.
Quanto succede in Palestina a opera di Israele, con il consenso degli Usa, è la conseguenza di un totalitarismo che non può essere più accettato e tollerato.
E’ evidente che Genocidio, Guerre e sfruttamento dei lavoratori sono le diverse articolazioni di un modello da archiviare con urgenza con tutta la determinazione e forza necessarie.
Qui e Ora. Non c’è altro tempo da aspettare.
25/09/2025 CUB – SGB – ADL VARESE