L’art.40 della Costituzione italiana riconosce il Diritto di Sciopero, stabilendo che si esercita nell’ambito delle leggi che lo regolano.
Le normative italiane sono le più restrittive in Europa, imbrigliando, nell’ambito delle attività considerate essenziali, a partire dalla legge 146/90 alla legge 83/2000, l’esercizio del “Diritto dei Diritti “
Gli effetti della chiusura degli spazi di democratico esercizio del diritto di sciopero e del diritto di manifestare sono sotto gli occhi di tutti: dal decreto sicurezza entrato in vigore il 12 aprile 2025 di cui la Cassazione ha rilevato in questi giorni “possibili profili di incostituzionalità”, all’intervento della Commissione di garanzia rispetto allo sciopero dei lavoratori addetti al carico di materiale bellico , che il governo vuol considerare servizio essenziale.
Oggi a Firenze la Cub ha chiamato a raccolta lavoratori, lavoratrici, cittadini per riaffermare quello che è uno dei diritti basilari di un Paese, come sanvcito dalla Carta costituzionale, che all’articolo 1 pone il lavoro.
📢🚩Difendiamo il diritto di Sciopero! Dal min. 21.00 una riflessione con Ivan della Cub Trasporti di Firenze, per il presidio di giovedi 10 luglio alle ore 9.00 davanti la Prefettura di Firenze – Radio Wombat, ‘Stampa Rassegnata’, 7 luglio 2025