Sciopero nazionale di 4 ore, sabato 26 luglio 2025 dalle ore 13 alle ore 17
PER TUTTI I LAVORATORI DELLE AZIENDE ASSOCIATE A ASSOAEROPORTI, AEROPORTI 2030, ASSOHANDLERS, FAIRO, FEDERCATERING/ASSOCATERING, ASSAEREO, ASSOCONTROL, ASSOLOGISTICA E ALTRE.
GLI AEROPORTI ITALIANI SCOPPIANO DI TRAFFICO PASSEGGERI E MERCI MENTRE I LAVORATORI SUBISCONO SFRUTTAMENTO E SACCHEGGIO DELLE RETRIBUZIONI
Le aziende del comparto aereo-aeroportuale-indotto negano ai lavoratori anche i diritti minimi pur di tagliare gli stipendi, già erosi dall’inflazione e abbattuti da rinnovi a perdere che non garantiscono neppure il mantenimento del potere di acquisto dei salari.
La Cub Trasporti ha proclamato un primo Sciopero Nazionale del comparto aereo-aeroportuale-indotto di 4 ore per il 26.7.2025, dopo i ripetuti interventi della Commissione di Garanzia che ha vietato una legittima mobilitazione in programma dal mese di febbraio, per rivendicare:
- Riconoscimento maggiorazione per il lavoro domenicale, calcolato sulla paga attuale e versamento dei relativi importi maturati dal 2007 ad oggi;
- Pagamento dell’onere per i lavoratori del lavaggio indumenti da lavoro (DPI) e versamento dei relativi importi arretrati di 10 anni;
- Rispetto delle disposizioni esistenti in materia di consegna ai dipendenti dei DPI e degli indumenti di alta visibilità;
- Predisposizione del lavaggio DPI settimanalmente e con ritiro e consegna degli indumenti sul luogo di lavoro;
- Versamento per ogni giorno di ferie della retribuzione comprensiva delle Indennità di turno, Indennità di campo, Indennità giornaliera, Indennità per lavoro notturno, Indennità per lavoro notturno domenicale, Indennità per lavoro festivo e Maggiorazioni per lavoro straordinario diurno, festivo e domenicale, nonché del relativo ticket restaurant (Sentenza della Cassazione n. 25840 del 27.9.2024);
- Definizione e/o ripristino del “tempo tuta” in entrata e uscita per consentire ai lavoratori di indossarla prima di iniziare il turno e al termine dello stesso.
Negli aeroporti di Milano e Malpensa, di recente anche Bergamo, sono stati centinaia i lavoratori che stanno ricevendo arretrati con diverse migliaia di euro da parte delle aziende, dopo aver impugnato ed avviato i ricorsi con la Cub Trasporti il mancato riconoscimento del:
- danno per il rifiuto delle aziende aeroportuali a predisporre, per anni, il lavaggio indumenti;
- versamento della maggiorazione per il lavoro domenicale e gli arretrati maturati nonché per le ferie
Paradossale il comportamento dei sindacati mainstream che con diverse iniziative si rendono disponibili a sottoscrivere accordi al ribasso, con il palese tentativo di evitare un cospicuo esborso alle aziende in favore dei lavoratori, nonostante le società del settore continuino a macinare ingenti utili da anni.
E’ urgente che i diritti ed i relativi risarcimenti, nonché le differenze retributive maturate, siano riconosciuti da tutte le aziende del comparto aereo-aeroportuale-indotto e in tutto il territorio nazionale.
La Cub Trasporti invita tutti i lavoratori a partecipare a tale iniziativa di SCIOPERO NAZIONALE DEL 26.7.2025 e ad aprire con urgenza una vertenza che non deve e non può essere ulteriormente rinviata:
PASSA DALLA TUA PARTE: PARTECIPA ALLO SCIOPERO E DIFENDI I TUOI DIRITTI
16.7.2025 Cub Trasporti