LE RAGIONI PER CUI ABBIAMO DICHIARATO LO STATO DI AGITAZIONE
Nel corso del 2023 Esselunga ha effettuato da due a quattro cambi di appalto con diverse società per la gestione del lavoro nei servizi di logistica presso il reparto Salumeria ADT compreso nell’impianto di Pioltello. Conseguentemente, agli oltre 100 lavoratori operanti nell’impianto è stata ogni volta richiesta la presentazione delle dimissioni dall’appaltatore uscente per permettere la successiva assunzione con l’appaltatore subentrante.
Ne è così conseguito che, in relazione all’attività lavorativa complessivamente prestata nel corso del 2023 per Esselunga, ad ogni lavoratore dell’impianto è stato consegnato un CUD differente per ogni singolo rapporto di lavoro intercorso con ogni appaltatore succedutosi, determinando così l’applicazione di aliquote di tassazione di molto superiori a quanto sarebbero state in presenza di un unico Modello CUD cumulativo dei diversi rapporti di lavoro.
A fronte del fatto che l’Art 42 del CCNL della Logistica prescrive all’impresa appaltante di includere nel contratto con l’impresa subentrante il PASSAGGIO DIRETTO senza soluzione di continuità (cioè senza alcuna interruzione di rapporto) tutti i lavoratori del reparto avrebbero dovuto ricevere per il 2023 un CUD unificato anziché plurimi CUD che hanno portato ad una tassazione, per ognuno, equivalente a circa 1/5 della loro retribuzione annuale; si tratta mediamente di circa 4/5000 Euro per lavoratore.
E’ questo uno degli effetti perversi della pratica intensiva degli appalti e subappalti nella gestione del lavoro che Esselunga opera sistematicamente nei propri impianti, grazie anche all’ignavia e “disattenzione” degli stessi Sindacati Confederali (CGIL-CISL e UIL), istituzionalmente cofirmatari degli accordi di cambio appalto, che omettono di considerare le ricadute penalizzanti di tale sistema sui lavoratori, ed alla esclusione sistematica dagli accordi dei Sindacati di Base, maggiormente rappresentativi dei lavoratori in tutti i reparti dell’impianto di Pioltello.
La pratica sistematica e strutturale, all’interno del sistema produttivo, dell’affidamento del lavoro vivo in appalto, porta a considerare il lavoro e i lavoratori alla stregua di mera fornitura di merce al minor costo, togliendo dignità al lavoro stesso e rendendolo povero e precario.
La CUB Trasporti e Logistica è impegnata nell’obbiettivo più generale di lotta per il superamento della pratica degli appalti e subappalti e per l’internalizzazione dei lavoratori direttamente nelle aziende titolari delle imprese.
Per questo con l’attivazione dello STATO DI AGITAZIONE SINDACALE rivolto a tutti i lavoratori del reparto rivendichiamo:
1. Il risarcimento da parte di ESSELUNGA, in qualità di responsabile apicale di quanto avvenuto, ad ogni lavoratore del danno economico subito.
2. La puntuale e precisa applicazione dell’Art 42 del CCNL della Logistica per ogni cambio appalto futuro sui quali come Organizzazione Sindacale vigileremo con rinnovata attenzione.
I LAVORATORI DEL REPARTO SALUMERIA ADT DI ESSELUNGA PIOLTELLO
CUB TRASPORTI MILANO E PROVINCIA
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