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Franchigie Tecnici: TIM condannata!

Il “TEMPO FRANCHIGIA va’ pagato !!

IN PUGLIA UN’ALTRA VITTORIA PER UN LAVORATORE TIM SULLA FRANCHIGIA: IN TERZO GRADO E’STATO CONFERMATO IL DIRITTO ALLA RETRIBUZIONE RIBALTANDO IL PRIMO GRADO E SECONDO GRADO DI GIUDIZIO OLTRE AL PAGAMENTO DEI CONTRIBUTI PREVIDENZIALI!

Dopo le numerose sentenze di primo e di secondo grado, ora la Cassazione ha ribadito – in data 5 giugno – che la franchigia gratuita è illegale, pertanto, un tecnico di Taranto ha ottenuto in via definitiva il pagamento dei minuti giornalieri di franchigia, dal 1 luglio 2013 per ogni giornata lavorativa effettuata, oltre interessi, rivalutazione di legge, e il versamento dei contributi previdenziali.

La Cassazione – infatti – ha accolto il ricorso del lavoratore contro TIM e l’INPS rispetto alle sentenze negative di primo e secondo grado di giudizio.

LA SENTENZA DI CASSAZIONE E’DEFINITIVA!

Questa sentenza segue altre numerose sentenze – sia di primo sia di secondo grado – sia di terzo grado (Cassazione) che in gran parte hanno dato ragione ai lavoratori che si sono rivolti alla magistratura, a parte qualche caso residuale negativo.

Pertanto è confermato il diritto alla retribuzione per le franchigie. Ed è confermata pure l’irregolarità degli accordi del 27 marzo 2013…siglati dalla triade confederale!

Una buona notizia: operiamo per recuperare diritti e salario!

Vittorie dei lavoratori, degli Studi Legali che collaborano con la CUB:

Grazie all’operato degli avv.ti Caracuta Fernando e Di Bella Laura;

Grazie anche al supporto documentale e informativo del sindacato CUB.

Per chi fosse interessato o per ulteriori informazioni contattare:

email cubt@cubtlc.it, telefono n. 3316019879 – 3357688459

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Forniremo supporto legale, documentale e informativo come sindacato CUB.

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