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Global Sumud Flotilla: tornano a casa gli italiani

COMUNICATO STAMPA

Stasera tornano a casa

Gli altri italiani della Global Sumud Flotilla scarcerati ed espulsi da Israele.

Meloni e Tajani si sono rifiutati il rientro in Italia su un aereo di Stato: il Governo italiano ha garantito ad un torturatore e ricercato come Al-Masri ma non a chi ha messo a rischio la propria vita contro il genocidio ed il blocco navale per portare aiuti ai palestinesi.

LA MOBILITAZIONE NON DEVE FERMARSI:

FERMIAMO IL GENOCIDIO E L’OCCUPAZIONE ILLEGALE DELLA PALESTINA IMPONIAMO LA LIBERAZIONE DI TUTTI VOLONTARI DELLA FLOTILLA

Stasera torneranno gli altri italiani imbarcati sulla Global Sumud Flotilla e che non erano stati ancora scarcerati: è una bella notizia, quastata dal fatto che il Genocidio e l’occupazione illegale della Palestina continuano e che restano detenuti gli altri volontari della Flotilla, imbarcati per portare aiuti alla popolazione Palestinese, forzando il blocco navale e sollecitando l’apertura di un corridoio umanitario.

VERGOGNOSO IL RIFIUTO DELLA MELONI E DI TAJANI DI GARANTIRE IL RIMPATRIO SU UN VOLO DI STATO a coloro che avevano subito l’arresto da parte di Israele in acque internazionali ed un trattamento da terroristi, seppur disarmati e provvisti solo di aiuti umanitari per bambini, donne e uomini Palestinesi, da 2 anni sotto i bombardamenti e affamati dal criminale Governo israeliano.

Il Governo italiano ha garantito l’aereo di Stato al torturatore libico Al-Masri ma lo ha negato agli italiani che si sono messi a rischio per portare solidarietà e aiuti ad una popolazione oppressa: non serve altro per comprendere la caratura umana, etica e politica delle “nostrane” istituzioni da cui milioni di persone hanno segnato la differenza, scioperando e manifestando in massa in tutta Italia.

Il rientro in Italia garantito lo scorso sabato dalla Turkish, come non bastasse, ha coperto di ulteriore vergogna il Governo italiano e mettendo a nudo la totale complicità con l’assassino Netanyahu.

La CUB, impegnandosi a prosequire il proprio impegno contro il Genocidio del popolo Palestinese e l’occupazione illegale dei territori, esprimere il proprio ringraziamento ai volontari della flottiglia per la determinazione ed il senso civico con cui hanno intrapreso una missione, liberando dall’inerzia il mondo intero. La portata del loro ardore li ha consegnati alla storia con un gesto le cui conseguenze sono appena iniziate.

La Cub, inoltre, coglie l’occasione di RINGRAZIARE AEROITALIA ED I SUOI DIPENDENTI per essersi dimostrati disponibili ad organizzare il rientro a casa dei volontari italiani della Global Sumud Flotilla espulsi in data odierna e lasciati ad Atene con l’onere di organizzare a proprie spese il viaggio del rimpatrio: UNA OFFERTA CHE LA COMPAGNIA AEREA HA FATTO PERVENIRE AGLI ATTIVISTI APPENA SAPUTA LA NOTIZIA, quando ormai però le famiglie di coloro che erano stati sequestrati da Israele avevano provveduto all’acquisto dei biglietti di rientro, temendo che potessero restare l’intera notte in Grecia.

Anche stasera, quindi, saremo in tanti ad accoglierli negli aeroporti.

6/10/2025

Confederazione Unitaria di Base

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