Il segretario nazionale Cub Marcelo Amendola introduce il prossimo incontro della Rete sindacale internazionale di solidarietà che si riunirà per quattro giorni a Chianciano a partire dal prossimo 13 novembre per una comune lotta tesa a migliorare le condizioni di lavoro e di vita nei vari Paesi nel mondo. La rete inizia il suo percorso comune tredici anni fa e nel tempo si ampliata e strutturata arrivando ora a raccogliere poco meno di 15 milioni di lavoratori e lavoratrici nei diversi continenti.
“A Chianciano – spiega Amendola – pensiamo si possa lavorare per dare una voce comune che esprima un deciso no alle politiche di guerra nel mondo e alle discriminazioni nel mondo del lavoro e nella società, che vanno tutelati con scelte ambientali rispettose dei territori e delle condizioni di lavoro e di vita di tutti.
Per questo a Chianciano come nei precedenti incontri sarà importante unire le forze e lavorare insieme sui temi del salario, della casa e nei diversi ambiti della vita sociale e di comunità. La Cub è parte integrante di questa Rete che unisce i sindacati liberi nel mondo, pensiamo infatti che unire le forze a livello internazionale sia il modo migliore per progredire insieme sulle lotte e le battaglie che accomunano le classi lavoratrici di tutte le latitudini.”
👉🏻 Ascolta i due video in cui il segretario naz.le Cub parla del prossimo incontro di Chianciano e del ruolo della Rete sindacale internazionale nel mondo.
La Rete Sindacale Internazionale di Solidarieta e di Lotta
–La Cub parte della Rete e le comuni battaglie dei lavoratori nel mondo
