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Presidio contro gli sfratti, mercoledì 15

MILANO: SFRATTI DAGLI STABILI ATS DI VIA ADIGE 3-MANTOVA 2: DOPO ANNI DI TORPORE ATS SI RISVEGLIA E NEL PEGGIORE DEI MODI
Nelle ultime tre settimane le forze di polizia, in tenuta antisommossa e con grande dispiegamento di mezzi, hanno effettuato 3 interventi presso il condominio di Via Adige 3. Gli abitanti dello stabile e del quartiere si sono chiesti se cercavano covi di mafiosi o terroristi, visto il numero di poliziotti impiegato e il carattere militare dell’intervento

Niente di tutto questo: nel primo intervento si trattava di svuotare 2 appartamenti non abitati da anni (bastava un fabbro capace, eventualmente assistito da un paio di poliziotti, ma fin qui siamo nel campo dello spettacolo).
MOLTO PIU’ GRAVE È QUANTO AVVENUTO NEL SECONDO E TERZO INTERVENTO FINALIZZATI A BUTTARE SULLA STRADA TRE NUCLEI FAMILIARI CHE VIVEVANO NELLO STABILE DI VIA ADIGE DA OLTRE 15 ANNI.
ATS Città Metropolitina e decine di poliziotti si sono presentati di primo mattino alla porta dei nuclei familiari notificando un avviso di garanzia per occupazione abusiva e gettando sulla strada delle persone che non avevano sfondato nessuna porta ma avevano perso contenziosi giudiziari civili con ATS o vivevano in alloggi già affittati a parenti poi trasferitisi, come nel caso della famiglia di 4 persone sfrattata l’8 febbraio scorso.
LO SFRATTO DELL’8 FEBBRAIO HA ASSUNTO ASPETTI PARTICOLARMENTE DRAMMATICI IN QUANTO AL MOMENTO DELL’INIZIO DELLO SFRATTO ERA PRESENTE UNA DONNA SOLA (IL MARITO ERA AL LAVORO, I FIGLI A SCUOLA) CHE È STATA MALE DURANTE LO SGOMBERO!
Altri interventi di questo tipo sono stati preannunciati nelle prossime settimane!

Ci preme sottolineare che quasi tutte le famiglie nel mirino di ATS hanno tentato in questi anni di raggiungere accordi di rientro e rinnovo dei contratti di locazione con ATS, trovandosi di fronte a rifiuti o mancate risposte. Al di là della procedura adottata, che non ci risulta abbia precedenti recenti in immobili non di edilizia pubblica e che riteniamo di legalità quantomeno dubbia, quello che colpisce è che ATS, da decenni carente nella gestione del proprio patrimonio sia dal punto di vista manutentivo (decine gli appartamenti lasciati colpevolmente vuoti e diversi inagibili) che amministrativo-gestionale (molti inquilini stanno ancora aspettando che vengano fatti i rinnovi dei contratti ai sensi dell’Accordo sottoscritto nel 2016 con i sindacati inquilini), decida all’improvviso di attuare prove di forza palesemente immotivate. Sarebbe bastato eventualmente attivare o far eseguire procedure di carattere civilistico, cosa che ATS non ha fatto anche dove ne aveva la possibilità, invece di piombare con la forza addosso a povera gente che la mattina si alza per guadagnarsi onestamente di che vivere.
Nelle prossime settimane sono in programma nuovi sgomberi di nuclei famigliari residenti in Via Adige e Via Mantova; invitiamo pertanto tutta la cittadinanza e gli attivisti solidali a tenere alta l’attenzione su quello che sta succedendo e invitiamo tutte le Istituzioni, in primis la ATS Città Metropolitana e in secondo luogo Regione Lombardia e il Comune di Milano, a intervenire per fermare questa orribile macchina degli sfratti in Via Adige e per riaprire un tavolo di trattativa per tutte le famiglie che vi abitano, per trovare un Accordo che consenta a tutti gli abitanti di vedere riconosciuto il loro diritto a una casa sicura e a un contratto di locazione equo e sostenibile.

CONTRO GLI SFRATTI E PER IL DIRITTO ALLA CASA PER TUTTI PARTECIPATE ALLACOLAZIONE ANTISFRATTO
MERCOLEDI’ 15 FEBBRAIO 2022 DALLE 8.30 in VIA ADIGE 3

UNIONE INQUILINI, aderente alla Confederazione Unitaria di Base,
Sede provinciale e regionale – V. Belinzaghi 11 -Milano e-mail: unioneinquilini.milano@gmail.com

 

 

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