Salario minimo e precarietà – Quando la contrattazione collettiva cede a quella individuale
MERCOLEDì 31 MAGGIO, ALLE ORE 17:45, Ospite l’economista Andrea Fumagalli, professore di Economia politica all’Università di Pavia.
Webinar in diretta sulla pagina facebook Cub nazionale (accedi al link e vai a ‘Eventi’ in diretta)
I modelli organizzativi del capitalismo contemporaneo sono sempre più flessibili ed eterogenei. In questo quadro, la contrattazione collettiva perde peso a favore della contrattazione individuale, che, in tempi di crescente precarizzazione del lavoro e soprattutto della vita, perde il proprio potere contrattuale. Non stupisce quindi che ci siano salari al di sotto della soglia di povertà relativa. Per questo è necessario più che mai oggi imporre un salario minimo legale orario che faccia da argine verso il basso.