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Tpl Toscana: chiamata al referendum sul Ccnl

Comunicato Stampa CUB Trasporti Autolinee Toscana

Turni lunghi e massacranti, orari di guida impossibili, condizioni dei mezzi di trasporto a dir poco precarie, insicurezza causata anche dalle continue aggressioni ai danni dei tranvieri, mancata manutenzione delle strade, usura psico fisica dei tranvieri con il diffondersi di crescenti casi e tipologie di malattie professionali, ricorso strutturale allo straordinario anche ben oltre il lecito in alcuni casi (come si evince da sentenze della Magistratura a quanto consentito dal Contratto nazionale.)

A fronte di un’inflazione superiore al 17%, negli ultimi 3 anni i sindacati e le associazioni di categoria hanno sottoscritto l’intesa economica per il contratto nazionale con una vistosa perdita economica per una categoria che da 30 anni ad oggi ha visto crollare il proprio potere d’acquisto (gli aumenti sono pari a un terzo del reale costo della vita).

Cub trasporti denuncia il continuo deterioramento delle condizioni di vita e lavorative degli autoferrotranvieri lo fa con migliaia di autisti, iscritti e non ai sindacati, dando vita a una piattaforma referendaria accessibile con la rete e attraverso la quale, oltre a essere disponibile materiale informativo (sia a favore che contro l’intesa) sarà possibile esprimere l’opinione di ogni singola lavoratrice e lavoratore a livello nazionale.

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