DA CUB SALLCA
A ISCRITTI/E E LAVORATORI/TRICI DI BANCHE E ASSICURAZIONI
La CUB Sallca aderisce allo sciopero indetto dalla CUB e da tutti i sindacati di base per l’intera giornata del 28 novembre.
Lo sciopero riprende la mobilitazione dei mesi scorsi contro il genocidio a Gaza e l’apartheid israeliano in Palestina, ma vuole andare oltre.
Vogliamo contrastare le politiche di riarmo che ci stanno portando rapidamente ad un concreto rischio di guerra, non solo in paesi lontani, ma nella “nostra” Europa.
Vogliamo batterci contro la legge di bilancio del governo Meloni, che protegge i soliti interessi clientelari, gli evasori, le rendite, i profitti.
Non fa niente per assicurare una redistribuzione dei redditi, attraverso una vera riforma fiscale, che abbassi la pressione su stipendi e pensioni.
Non tassa i grandi profitti, le ricchezze, i patrimoni, non restituisce tutele al lavoro, non punta a far crescere l’economia, il benessere, il futuro dei giovani.
Lo sciopero è indetto con il rispetto dei preavvisi previsti dalla legge, seguiranno ulteriori comunicazioni sulle manifestazioni previste nella giornata del 28 novembre.
