Proroga lavoro agile: l’azienda chiede ai lavoratori di firmare un accordo individuale sulla base di un accordo con cgil cisl uil che nessuno conosce.
Nei giorni scorsi l’azienda ha mandato a tutti i lavoratori un testo di accordo individuale, datato 1-1-2024, da sottoscrivere per ricevuta e accettazione. Tale testo fa riferimento ad un presunto accordo segreto del 4-12-2023 firmato con cgil cil e uil che nessuno conosce.
Prima di chiedere la firma devono pubblicare il testo dell’accordo del 4-12-2023
Non si può firmare al buio. Innanzitutto non è corretto e non è legalmente accettabile che l’azienda chieda di firmare un accordo senza che ne i sindacati firmatari ne l’azienda stessa lo abbiano portato a conoscenza dei lavoratori. I lavoratori devono pretendere di vedere l’accordo del 4-12-2023.
Ingiustificata la richiesta di firma individuale
Se è stato concordato di estendere a tempo indeterminato il lavoro agile per tutti i lavoratori per minimo 6 giorni al mese questo non necessita la firma per accettazione di ogni singolo lavoratore.
La richiesta di tale firma per accettazione è perciò ingiustificata.
Esprimiamo la nostra contrarietà a questo presunto accordo
Il testo diramato dall’azienda cambia profondamente l’accordo precedente del 19 luglio 2021.
In quell’accordo c’era scritto (testuale) che “si prevede un rientro in azienda per un massimo di 6 giorni al mese”
Adesso invece, nell’accordo individuale inviato dall’azienda c’è scritto (testuale) che il lavoro agile “non potrà essere di norma inferiore a 6 giornate al mese”. Ci sono poi con ben 11 casistiche che consentono all’azienda di aumentare tali giornate a sua discrezione.
Poi la chicca sul recupero dei giorni di malattia, ecc. durante i giorni di presenza.
Inizialmente l’azienda aveva scritto che dovevano essere recuperati entro il mese successivo, poi nella seconda lettera si è corretta scrivendo che “di norma non dovranno essere recuperati”. Questo in Italiano significa che non è sicuro, ovvero l’azienda può decidere il contrario.
Inoltre il testo che è stato mandato ai lavoratori contiene altri aspetti sui quali esprimiamo la nostra contrarietà così come l’avevamo espressa sul primo accordo relativo al lavoro agile del luglio 2021.
Infine il non coinvolgimento della FlmUniti Cub e delle Rsa Cub si configura poi come un atteggiamento antisindacale.
Oltre che esprimere contrarietà a questo accordo riteniamo inaccettabile l’atteggiamento dell’azienda e dei sindacati confederali che di fatto esprimono disprezzo verso l’intelligenza dei lavoratori.
Scarica il volantino in pdf
Milano 23-2-2024
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