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Savona allo sciopero generale del 20 ottobre

PER RENDERE REALE IL RIPUDIO DELLA GUERRA E FERMARE I MASSACRI
PER LA DIFESA DEI SERVIZI PUBBLICI, DEI SALARI E DEI DIRITTI SOCIALI E CIVILI
PER LA PACE E LA CONVIVENZA TRA I POPOLI

DALLE 10,00 ALLE 11,30 PRESIDIO IN PIAZZA SAFFI DAVANTI ALLA PREFETTURA DI SAVONA

L’indifferenza generale di governi, istituzioni e spesso anche di intere popolazioni di fronte alle molteplici ingiustizie e sopraffazioni tra nazioni ha consentito che la logica del più forte prevalesse nuovamente nel mondo, generando sia la inaccettabile follia terrorista che la criminale risposta genocida, come purtroppo sta succedendo attualmente in Palestina oppure l’invasione dell’Ucraina presentata dalla Russia come forma di autotutela della propria esistenza.
Nessun diritto e nessuna equità dietro a queste logiche ma solo una forma di giustizia Fai da Te che viola ogni principio di civiltà e riporta il mondo sull’orlo dell’autodistruzione.
A questo si aggiunge nel nostro Paese la demolizione programmata dei servizi pubblici, ultimo baluardo per la popolazione meno abbiente di fronte alla perdita di potere d’acquisto dei salari e alle crescenti disoccupazione e precarietà del lavoro, dopo aver perso ogni meccanismo di recupero dell’inflazione.

Scioperiamo quindi per la pace, per salvare più vite umane possibili, per difendere gli stipendi, le pensioni e i servizi
pubblici cominciando in primis a proteggere salari e normativa dei suoi dipendenti.

CUB SAVONA

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