Il 9 settembre i dirigenti dei servizi educativi del Comune di Torino hanno scritto una lettera che, fra l’altro, afferma:
“…riprendiamo con slancio il nostro impegno ad offrire a bambini e famiglie torinesi servizi di qualità,
consapevoli del fatto che insieme, con grande fatica e responsabilità individuale e collettiva, abbiamo
saputo reggere le difficoltà organizzative incontrate, sperimentando soluzioni innovative, creative e
coraggiose ai numerosi e differenti problemi che si sono presentati…”
A chi la leggesse sembrerebbe che siamo una comunità unita negli intenti e che agisce decidendo assieme cosa fare. Peccato che non sia così.
Infatti l’amministrazione vuole:
– far saltare unilateralmente l’accordo del 2006 che regola il nostro lavoro;
– allungare l’orario di lavoro delle maestre della scuola dell’infanzia passando dalle attuali 26 ore + 80 di monte ore a 30 ore + 120 di monte ore al fine di “garantire” la compresenza e la qualità del servizio;
– modificare l’orario di lavoro delle educatrici di asilo nido introducendo la pausa pranzo obbligatoria nei turni pomeridiani e costringere le sezioni con 3 educatori alla contrazione docenza in alcuni turni del mattino per poi restituirla nei turni pomeridiani con la conseguenza di perdere i buoni pasto e di togliere personale in un momento delicato quale è quello del riposo dei bambini;
Nello stesso tempo non c’è alcuna soluzione:
– per le due graduatorie, quella del 2015 per tempi indeterminati e quella del 2020 per i tempi determinati, in scadenza a settembre 2023 con l’effetto che non si potranno coprire in futuro i vuoti in organico;
– per le colleghe che hanno 36 mesi di servizio con la conseguenza che non potranno lavorare il che comporta la negazione dei loro diritti e la tanto citata “continuità” per i bambini e le famiglie.
IN QUESTI MESI NELLA CONTRATTAZIONE SI È PARLATO SIN TROPPO SENZA RICEVERE ALCUNA RISPOSTA. È IL MOMENTO DI AGIRE.
NO ALL’AUMENTO DELL’ORARIO E DEL CARICO DI LAVORO DOVUTO ALLA CONTRAZIONE DOCENZA, SI’ ALL’ASSUNZIONE DI EDUCATRICI E MAESTRE PER GARANTIRE SERVIZI EDUCATIVI PUBBLICI DI QUALITA’.
VENERDÌ 2 DICEMBRE SCIOPERO! CI VEDIAMO ALLE 10 DI FRONTE ALLA STAZIONE DI PORTA NUOVA PER ARRIVARE IN PIAZZA PALAZZO DI CITTÀ