| SCIOPERO GENERALE DEL 29.11-2024 IL TAR DEL LAZIO RINVIA LA TRATTAZIONE DI MERITO DEL RICORSO DI CUB E SGB CONTRO L’ORDINANZA DI SALVINI SULLA RIDUZIONE DELLO SCIOPERO |
CUB E SGB RIDUCONO NEI TRASPORTI LO SCIOPERO GENERALE DEL 29 NOVEMBRE 2024 A 4 ORE
Il TAR del Lazio, in merito alla richiesta di sospensiva formulata da Cub e Sgb della Ordinanza del Ministro Salvini con cui ha ridotto nei Trasporti lo Sciopero Generale del 29.11.2024 a sole 4 ore ha deciso di rigettare la proposta di concessione di misure cautelari monocratiche.
Tale ermetica formula di rito non vuole dire altro dire che la decisione sul ricorso è rimandata alla valutazione di merito, ovvero fra qualche tempo.
A questo punto non resta altro che ridurre nei Trasporti lo Sciopero Generale a 4 ore, nonostante Cub e Sgb considerano illegittima l’Ordinanza del Ministro dei Trasporti, emanata a seguito di un aberrante delibera della Commissione di Garanzia: in attesa che il TAR del Lazio esamini il ricorso, l’astensione dal lavoro di domani sarà ridotta per senso di responsabilità nei confronti dei lavoratori che resterebbero esposti a ingenti sanzioni economiche se aderissero alla mobilitazione per l’intera giornata.
Resta che continueremo a considerare inaccettabile ed incostituzionale che l’Autorità di vigilanza sull’esercizio del diritto di sciopero consideri un “rischio” l’alta adesione dei lavoratori dei Trasporti allo Sciopero Generale del 29.11.2024, nonostante la regolarità dell’indizione effettuata da Cub e Sgb nel rispetto della L.146/90 e delle numerose delibere, spesso contraddittorie, emanate dalla stessa Commissione di Garanzia.
Come continueremo a considerare illegittimo lil ricorso alla Ordinanza di riduzione o revoca degli scioperi da parte di Salvini, soprattutto se in assenza di ragioni fondate che possano aggiungersi all’effetto stesso e specifico dell’astensione dal lavoro in programma, come ad esempio calamità naturali, atti terroristici, emergenze di qualche tipo, ecc.
Certo è che Cub e Sgb pur considerando assurda, arrogante e autoritaria la valutazione fatta da organismi istituzionali sullo Sciopero Generale del 29.11.2024 ritengono già da ora importante rilanciare, a partire dai prossimi giorni, ulteriori iniziative di lotta: solo con la mobilitazione i lavoratori potranno difendere i loro diritti, a partire dal diritto di sciopero, il “diritto dei diritti” per antonomasia.
Roma 28.11.2024
CUB SGB