Skip to content Skip to sidebar Skip to footer

Taglio Superbonus a Iacp, terzo settore, aree terremotate e limiti per barriere architettoniche

Unione Inquilini – Segreteria Nazionale

Comunicato Stampa
29 marzo 2024

Superbonus: tagliarlo a Iacp, terzo settore, aree terremotate e limitarlo per barriere architettoniche è inaccettabile. Intervenga il Parlamento. Proponiamo un Piano per il lavoro basato sulle 800.000 case popolari nelle periferie delle nostre città

Dichiarazione di Silvia Paoluzzi, Segretaria Nazionale Unione Inquilini.

“Abbiamo appreso, sconcertati, da quanto previsto dal Governo in materia di superbonus. La decisione di tagliare il superbonus a interventi di Iacp, Terzo settore, nelle aree terremotate e limitare quelli sulle barriere architettoniche, trova il nostro totale dissenso.
Chiediamo l’immediato intervento del Parlamento contro questo nuovo decreto del superbonus approvato dal Consiglio dei Ministri, che, come sempre, mira a distruggere i più deboli bloccando le cessioni del credito e proponendo una stretta che riguarda in particolare gli Iacp. Il Governo taglia irresponsabilmente
le cessioni e gli sconti in fattura che erano ancora possibili fino a poche ore fa, che con l’entrata in vigore del nuovo decreto legge saranno cancellati.
Chiediamo un immediato incontro con i gruppi parlamentari per chiedere loro modifiche sostanziali al decreto legge che evitino questi tagli.
Anzi intendiamo rilanciare con una proposta di superbonus per interventi nei caseggiati delle 800.000 case popolari situati in particolare nelle periferie per avviare un “Patto per il lavoro” attraverso l’efficientamento energetico e l’abbattimento delle barriere architettoniche, destinato agli 800.000 alloggi di case popolari.
Non una spesa ma un investimento per il futuro.
Vogliamo augurarci che il Parlamento ascolti le nostre richieste. Invieremo da subito richieste di incontro ai Gruppi parlamentari.”

CUB © 2022. Tutti i diritti riservati.