CCNL TLC, SLC – FISTEL – UILCOM SE LA CANTANO E SE LA SUONANO: “SI’” E VOTANTI IRREALI, LA CUB CONTESTA DATI E MODALITÀ DI CONSULTAZIONE DEI LAVORATORI.
Sono terminate venerdì 12 dicembre le assemblee sull’accordo di rinnovo del Ccnl delle Telecomunicazioni. Un primo dato eclatante è che da alcuni giorni sul sito del CNEL era presente una sezione di aggiornamento sul Ccnl TLC con tanto di numeri, tabelle e normative del testo in discussione nelle assemblee, come se fosse già stato ufficializzato.
Le modalità della consultazione: non è stata stabilita una modalità univoca su tutto il territorio nazionale, ogni regione ha fatto come meglio credeva, in alcuni casi con assemblee miste presenza / da remoto, in altre con assemblee solo da remoto!
Ed è palese come nelle assemblee a distanza sia più difficile la discussione e anche la votazione è meno sicura e trasparente; ad esempio si è verificato come fosse possibile
votare più volte. Usano questi metodi per far credere di avere consenso e rappresentanza dei lavoratori, cose che, invece, non hanno, e per spacciare la bontà del loro operato.
Slc Fistel Uilcom si sottraggono al confronto con i lavoratori.
Com’è possibile che in intere regioni, si fa’ una valutazione di un contratto nazionale solo a distanza ? si aveva paura del confronto diretto con i lavoratori??
Ci domandiamo allora a cosa servono le assemblee ??!!
La votazione doveva essere certificata, ma così non è stato. Una votazione seria trasparente e vincolante doveva essere fatta con assemblee e verbali
firmati dai lavoratori o tramite referendum, con la partecipazione di rappresentanti di tutte le organizzazioni sindacali presenti nel settore.
I dati diffusi dalla segreterie nazionali di Slc Fistel Uilcom di circa 40.000 votanti con il 79% di favorevoli è fuori dalla realtà: in tante assemblee ha prevalso il NO, e, ad esempio nelle 2 principali aziende, quali Fibercop e Tim, in regioni importanti come la Campania, il Lazio e la Liguria i lavoratori hanno nettamente votato per il NO, con diverse migliaia di partecipanti.
Pertanto la FLMUniti-CUB contesta metodi e risultati della consultazione sul rinnovo contrattuale rispetto al quale è stato forte il dissenso espresso nelle assemblee sia per la
parte economia, sia per la perdita di un intero ciclo contrattuale che per l’accorpamento dei livelli inquadramentali in fasce professionali.
Questa insoddisfazione si deve concretizzare in una maggior partecipazione dei lavoratori. Da parte del sindacato di base rappresenta una spinta a proseguire nell’attività: nei prossimi rinnovi contrattuali e nel lavoro quotidiano, con tutti gli strumenti possibili, dalle iniziative di mobilitazione, alla tutela della salute e sicurezza e alle azioni vertenziali legali.
13 Dicembre 2025 FLMU-CUB sett. Telecomunicazioni
Federazione Lavoratori Metalmeccanici Uniti – Confederazione Unitaria di Base
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