Il 17.11.2023 le Segreterie Nazionali di CgilCislUilUgl del Trasporto Aereo, hanno comunicato che 20 giorni prima (25.10.2023) avevano sottoscritto il rinnovo del contratto nazionale del trasporto aereo-Sezione Handling, con anche 3 accordi a latere.
Né nei 20 giorni tra la firma e la comunicazione ai lavoratori, né successivamente, nei quasi due mesi ormai trascorsi, è stata effettuata una consultazione dei lavoratori.
Eppure, sia lo stesso CCNL sottoscritto il 25.10.2023, sia gli accordi tra Governo, Confindustria e CgilCislUil, finalizzati dai sottoscrittori a tentare di regolare la contrattazione nazionale, prevedono per la validazione del contratto stesso, il vincolo della consultazione dei lavoratori.
A due mesi dalla sottoscrizione di quel CCNL, le strutture regionali e aziendali di CgilCislUilUgl, stanno già sottoscrivendo, in alcuni territori, accordi di applicazione del contratto stesso, come sempre senza neppure consultare i lavoratori.
Il gioco delle tre carte dell’unatantum
Dopo aver stabilito che per 7 anni di mancato contratto i lavoratori debbono avere un risarcimento di soli 500 euro, pari, per un full-time, a 6 euro lordi al mese, le aziende negano questo misero risarcimento a chi, nel frattempo, è stato trasferito per clausola sociale, a chi ha operato come interinale o a termine, ai lavoratori internalizzati dalle cooperative.
Con questa interpretazione, ad esempio:
- a Linate, i lavoratori ex Airport, trasferiti con clausola sociale a Swissport, non solo non recuperano nulla per gli oltre 6 anni di lavoro nella prima società ma anche per l’anno e due mesi nella seconda grazie al regalo fatto dai confederali a Swissport;
- a Malpensa gli oltre 500 lavoratori delle coop del cargo internalizzati nel 2020 da Mle e Alha si vedono riconosciuto meno della metà dell’una tantum e i lavoratori ex Ata;
- a Catania gli ex lavoratori GH passati con clausola sociale in ASC non hanno ancora avuto corrisposti gli arretrati maturati nella prima società.
- a Fiumicino gli ex-Alitalia trasferiti in Swissport, oltre a vedersi oggi a rischio per la esclusione della società elvetica dal bando di riordino aeroportuale a FCO, non vedranno 1€ di arretrati.
Un contratto fasullo
Chi ha sottoscritto questo fantomatico rinnovo contrattuale, non ha rispettato le regole della democrazia, non ha assolutamente adeguato le nuove retribuzione al maggior costo della vita avallandone un’inaccettabile riduzione di valore reale, non ha coperto, che in modo insignificante, i danni conseguiti per la vacanza contrattuale: NON PUÒ PRETENDERE DI CHIUDERE IN QUESTO MODO LA PARTITA DEL RINNOVO CONTRATTUALE. E per di più, mentre chiedono ai lavoratori il rispetto delle rigide regole sullo sciopero imponendo liste sempre esorbitanti di comandati, Assohandler, le aziende e i confederali non rispettano neppure quello che loro stessi hanno sottoscritto sottraendosi al previsto confronto con i lavoratori.
QUESTO NON PUO’ ESSERE ACCETTATO!
17.12.2023 Cub Trasporti
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