Nello scalo aeroportuale di Fiumicino per i servizi di assistenza a terra subentreranno ora altre aziende dopo il passaggio della gestione ad Airport Handling. Salvi comunque 1800 lavoratori grazie alla clausola sociale mentre i 200 lavoratori in Cigs non sono stati assunti. Amoroso, segretario cub trasporti, sottolinea il persistere dell’incertezza riguardo la sorte del personale di staff e il rischio disagi nell’anno del Giubileo.
La novità è l’ingresso di Airport Handling, controllata dall’emiratina Dnata e già attiva a Malpensa e a Linate, che assumerà 1.800 lavoratori da Swissport ottenendo una quota di mercato a Fiumicino attorno al 50 per cento. Un cambio in corsa che nell’anno del Giubileo rischia di creare disagi nell’aeroporto della Capitale e che avrà ripercussioni sul fronte occupazionale, con effetti anche per gli ex dipendenti di Alitalia in cassa integrazione.
Leggi di piu’ nel servizio pubblicato da “Domani”, 18 febbraio 2025, che riporta le dichiarazioni della segreteria nazionale Cub trasporti sul passaggio nel controllo dei servizi di terra a Fiumicino per i prossimi 7 anni e sulle ricadute occupazionali, condizionate anche dalle vertenze in corso.