LE RADICI DELL’OGGI nel Bel Paese
Prima Edizione
DAL 21 FEBBRAIO AL 4 APRILE 2025
Presso il CIRCOLO UTOPIA
Via San Lorenzo, 38, PISA
COBAS E CUB Sindacati di base
Le Radici dell’Oggi nel Bel Paese nasce dall’esigenza di approfondire determinate tematiche considerare centrali nel dibattito contemporaneo e dalla convinzione che per il sindacato di base di oggi sia imprescindibile, accanto all’attivismo sul posto di lavoro e ai servizi a lavoratrici e lavoratori, un’azione di approfondimento e divulgazione culturale per la crescita di ognuno e per inaugurare una nuova fase del sindacalismo di base che lo faccia rimanere al passo con i tempi.
Ci ritroviamo in un momento storico di transizione nel quale si sta chiudendo un’epoca e se ne sta aprendo un’altra, un momento particolare nel quale si stanno definendo degli equilibri politici, sociali, economici e psicologici.
Per essere del tutto sinceri, questa iniziativa ha anche un suo movente specifico. Dopo la pandemia si è verificato un forte scontro tra l’esecutivo dei COBAS della Scuola di Pisa e l’esecutivo della Confederazione Nazionale di Roma che ha prodotto una spaccatura e una fuoriuscita dei membri del primo dalla Confederazione, chi è rimasto si è posto delle domande e questa iniziativa è il frutto del tentativo di dare delle risposte.
Con la pandemia tutta una serie di conflitti si sono acutizzati, frammentando ulteriormente il tessuto sociale e politico italiano. Per questo motivo si è scelto di iniziare questa prima edizione con un docufilm che tratta proprio del Sistema Sanitario Nazionale italiano alle prese con una pandemia.
E’ necessaria una riflessione a partire da quei fatti che sono stati fonte di grandi e profonde divisioni e polarizzazioni.
Questo evento è quindi il frutto di una riflessione interna ai Cobas che vorrebbe far crescere il livello di informazione generale dei suoi membri e simpatizzanti in modo da essere immune alla propaganda che punta sempre a dividere, confondere e manipolare i suoi bersagli.
Questa sorta di vaccino intellettuale, fatto di approfondimenti storici dei fatti, è indispensabile per non rimanere in balia degli eventi e per immaginare che, in futuro, gli eventuali momenti di crisi da distruttivi, possano diventare fattore di rafforzamento e di crescita personale e collettiva.
Il proliferare di “orticelli” politici d’opposizione sempre più piccoli, ognuno con il desiderio di ritagliarsi uno spazio di agibilità a spese dei più vicini, produce una massa di soggetti divisi, che non si comprendono tra di loro e in continua lotta fratricida, intrinsecamente incapaci di organizzare una qualunque opposizione efficace ai progetti del governo di turno, che sia esso definito di destra o di sinistra.
Per raggiungere certi obiettivi è necessario ripartire dalle basi, dalla condivisione del significato delle parole.
Al di là delle differenti posizioni, anche su questioni fondamentali, siamo convinti che sia necessario lavorare insieme su specifiche questioni e trovare obiettivi comuni da perseguire, nel rispetto delle autonomie reciproche di ognuno.
Nel suo piccolo, l’arduo obiettivo è riconnettere ciò che è stato ad arte diviso e vorrebbe rappresentare un momento di intensa riflessione e di condivisione di idee.
Siamo oggi in una situazione nella quale chi vive del proprio salario/stipendio è di fatto senza alcuna rappresentanza politica nel Bel Paese.
E’ indispensabile, per tutti quelli che desiderano porre rimedio a una tale mancanza, riflettere e cercare di comprendere come, quando e perché questo fatto sia avvenuto e sia potuto avvenire.
Le Radici dell’OGGI nel Bel Paese nelle sue intenzioni vuole essere una concreta occasione di riflessione e di condivisione, di cui si sente la mancanza. La condivisione concreta di esperienze, di discorsi, di narrazioni storiche, di riflessioni e di analisi è il prerequisito per un qualsiasi percorso democratico che prefiguri l’idea di incidere concretamente e in qualche modo sulla realtà sociale e politica del Paese.
Quello che si prefigura è quindi un cammino lungo, inevitabile e senza scorciatoie; è il solo percorribile per il bene comune, se si immagina un’ inversione di rotta di determinate tendenze sociali e politiche disumane alle quali non ci si vuole arrendere e sottomettere.
Per questo è stata ideata questa iniziativa e deciso di parlare di una prima edizione, per far intendere chiaramente che si tratta di un ampio progetto di lungo respiro e non un tentativo di lotta contro i mulini a vento.
PROGRAMMA
Venerdì 21 Febbraio ore 18
Proiezione
“C’era una volta l’Italia – Giacarta sta arrivando”
DOCUFILM sul Sistema Sanitario Italiano
2022 – Regia di Federico Greco e Mirko Esposito
Giovedì 27 Febbraio ore 18
Conferenza
“Il Bel Paese del dollaro”
con Giuliano Marrucci – OTTOLINA TV
Venerdì 28 Febbraio ore 18
Conferenza
“Il Bel Paese del populismo”
con Mario Pomini – Economista
Venerdì 7 Marzo ore 18
Conferenza
“Il Bel Paese del digitale”
con Emiliano Gentili – Saggista
Sabato 15 Marzo ore 18
Conferenza
“Il Bel Paese del tempo libero”
con Giovanna Fullin – Sociologa
Venerdì 21 Marzo ore 18
Conferenza
“Il Bel Paese delle crisi”
con Andrea Vento – Geografo
Venerdì 28 Marzo ore 18
Conferenza
“Il Bel Paese delle stragi”
con Davide Conti – Storico
Venerdì 4 Aprile ore 18
Conferenza
“Il Bel Paese del genocidio”
con Alberto Mari e Marco Bistacchia – Attivisti
Pierluigi Dell’Aquila per la Confederazione COBAS
Federico Giusti CUB PISA
Via San Lorenzo 38 Pisa
tel. 0508312172
e-mail: consulcobaspisa@gmail.com
pec: confcobaspisa@pec.it
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