Si è tenuta questa mattina, verso le ore 10.00, la manifestazione organizzata dalla rappresentanza della CUB Campania, in occasione dello sciopero generale indetto dai sindacati di base.
Il corteo si è mosso lungo le strade che portano alla base militare di Gricignano di Aversa nel casertano, passando poi per gli uffici amministrativi dove i lavoratori della Flaica Campania svolgono, in appalto, servizi all’interno della struttura. Un luogo di lavoro, al centro di vertenze sindacali, dove si chiedono maggiori diritti e tutele per i lavoratori.
Alla manifestazione, oltre ai segretari regionali, ha partecipato anche il segretario generale della CUB, Marcelo Amendola, che commenta a caldo: “Aumento dei salari, fermiamo la Guerra, la popolazione ha bisogno di crescita economica e servizi: come istruzione e sanità. Non si può andare avanti così, il caro vita è diventato insostenibile, famiglie che non riescono ad arrivare a fine mese con stipendi bassi che servono solo, forse, a sopravvivere. Non ci sono più speranze per la classe operaia, tutti e tutte lasciati così allo sbando, a sacrificarsi ed arrangiarsi. Conclude – Una politica italiana, attenta solo a spendere soldi in armi e riscuotere tasse dalle buste paga dei lavoratori; intanto, hanno tolto anche il reddito di cittadinanza per chi un lavoro non ce l’ha. Diciamo davvero come stanno le cose: un piano lavoro, non esiste!”.
La manifestazione ha portato disagi alla circolazione come anche nei trasporti regionali e a lunga percorrenza dove sono state forti le adesioni del personale addetto in Campania, purtroppo, sono momenti dove è necessario scendere in piazza e scioperare, non si può più restare fermi aspettando che qualcuno venga a salvare il paese.
20.10.2023
CUB Campania