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- Data di Pubblicazione Marzo 4, 2024
- Ultimo aggiornamento Marzo 4, 2024
Sciopero e blocco delle portinerie: "Riassumete il delegato Cub"
Sciopero e blocco delle portinerie: "Riassumete il delegato Cub"
Esprinet licenzia il delegato Cub, scoppia lo sciopero dei colleghi per solidarietà. Sindacati denunciano "divorzio pretestuoso", bloccate le merci. Vertenza legale in corso.
Esprinet licenzia il delegato Cub e i colleghi scioperano per solidarietà e per chiedere alla direzione di fare marcia indietro: "Dava fastidio", raccontano. "Divorzio pretestuoso", secondo i sindacati, che da giovedì bloccano le merci in entrata e in uscita nei capannoni del marchio dell’ingrosso di prodotti tecnologici, a Cambiago e Cavenago. Loro sono dipendenti di Logitech, azienda che gestisce la logistica per la casa madre, e la battaglia nel rapporto fra committenza e ditte esterne a prescindere dal settore è sempre la stessa: il rispetto dei diritti.
"Lui si era permesso di sollecitare l’applicazione di un accordo sottoscritto dalla nostra organizzazione. A tutti i lavoratori dovevano essere versate spettanze – spiega la sigla –. Non avendo ricevuto alcuna garanzia, ha indetto uno sciopero di un’ora e mezza che ha bloccato il lavoro nel sito di Cambiago. La replica della direzione è stata metterlo alla porta. La spiegazione: motivi disciplinari".
La reazione della Cub Trasporti non si è fatta attendere e ieri ha indetto una mobilitazione nei siti produttivi dell’hinterland e della Brianza. Giovedì i manifestanti, una quarantina, la metà del totale, si sono concentrati a Cambiago, ieri a Cavenago, fino all’arrivo della polizia che li ha allontanati creando un corridoio per il passaggio dei camion. "È del tutto evidente che la protesta non si fermerà", annunciano i magazzinieri.
Nel frattempo la vertenza è aperta, Cub ha dato mandato ai propri legali di impugnare il licenziamento e il dossier passa al giudice. "Nel frattempo stiamo valutando come proseguire l’iniziativa". Ma pare propria che sarà un doppio binario: in tribunale e ai cancelli.
Radio popolare-Metroregione, 1 marzo 2024 (dal min. 6:32)