La FLAICA di Napoli prende una posizione netta sull’ennesima scorciatoia prevista dal Governo.
Noi diciamo Stop ai tirocini per coloro che conseguono i titoli in altri paesi europei o extra-comunitari senza una adeguata formazione specifica nel nostro paese.
Con l’emanazione della nuova normativa relativa al conseguimento dell’abilitazione alla professione di guida turistica nasce l’esigenza di rivedere il sistema di riconoscimento dei titoli conseguiti al di fuori dell’Italia.
Non si può pensare che con un semplice tirocinio di sei mesi (dove verrà fatto) si possa acquisire la competenza necessaria per esercitare la professione di guida turistica su tutto il territorio nazionale, scavalcando cosi chi ci ha studiato per anni per poter fare questo lavoro.
Il tirocinio di adattamento è una misura del tutto inadeguata vista la pertinenza operativa che è stata estesa a tutta l’Italia. Allo stato attuale chi consegue il titolo in un paese della Comunità Europea ovvero paesi terzi, attraverso un’istanza ha la possibilità di ricevere il riconoscimento del proprio titolo attraverso un tirocinio affidato ad una guida turistica italiana in qualità di tutor (in molti casi ci sarà il solito commercio all’italiana).
Il Ministero spesso definisce periodi di soli sei mesi per svolgere la misura compensativa che è volta a colmare le differenze sostanziali ricoperte dal titolo estero rispetto a quello italiano.
Appare evidente come la nuova normativa deva imporre una profonda revisione di questa prassi che appare superata dalla legislazione attualmente vigente. Il Ministero deve pertanto adottare un protocollo molto più serio e rigoroso nei confronti di coloro che richiedono il riconoscimento in Italia del proprio titolo conseguito all’estero.
Queste sono le richieste che il sindacato ha avanzato oggi in sede ministeriale e per le quali chiederemo al governo di pronunciarsi.
Napoli, 2 agosto 2024
FLAICA CUB Napoli
Amendola Marcelo