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Comunicato stampa – 18 dicembre 2023
Il Comune di Roma annulla il Bando per le case popolari. Dal 2024 stop alle domande!
È questo il regalo dell’assessore Zevi ai cittadini in disagio abitativo?
Comunicato stampa congiunto:
Sunia, Sicet, Uniat.aps, Unione Inquilini, Feder.casa
Dal 1 gennaio i romani non potranno più inviare la domanda di casa popolare.
Una azione che sembra quasi un blitz segreto, visto, non solo il mancato confronto con le organizzazioni rappresentative dell’utenza, ma anche una informativa istituzionalmente dovuta.
Il fatto suona incomprensibile in un momento comunque di confronti attivi sui temi del “Piano Casa” tanto che, la “svolta” promessa dall’assessore fa presumere un tragico passo indietro: se in passato fare domanda era quasi inutile, tra dieci giorni sarà anche tecnicamente impossibile!
Senza una plausibile e convincente motivazione politica (oltre che tecnica), l’interruzione del servizio in assenza anche solo di una bozza di nuovo Bando rispetto al quale non è neppure cominciato un confronto con i sindacati degli inquilini, non può rappresentare una soluzione accettabile.
Sospendere a tempo indeterminato l’accesso alle assegnazioni significa creare un vuoto normativo che rischia di essere riempito dall’illegalità.
Attendiamo da Zevi un urgente incontro per condividere la predisposizione del nuovo bando garantendo però la continuità del servizio.
Per questo i sindacati degli inquilini (Sunia, Sicet, Uniat, Unione Inquilini e Feder.casa) hanno inviato all’assessore un’urgente richiesta di incontro, chiedendo di annullare la determinazione di sospensione del bando e di aprire subito un confronto per discutere del futuro, eventuale, bando.
Roma non ha bisogno di salti nel vuoto, ma di scelte responsabili e lungimiranti.