“Dopo i recenti fatti che hanno insanguinato Israele e il territorio di Gaza non è pensabile tollerare altra violenza – dichiara il segretario generale Cub Marcelo Amendola – come l’ultima orribile strage avvenuta all’ospedale di Gaza dove i morti sono centinaia e il numero è probabilmente destinato a salire.
Non si tratta di dividere le parti in causa tra buoni e cattivi, la violenza cieca và condannata soprattutto e ancora di più quando nello scontro tra gruppi di potere è la popolazione inerme e innocente a farne le spese, da qualunque parte si guardi.
Cessazione immediata delle ostilità, apertura dei corridoi umanitari per ripristinare le condizioni di vivibilità per una popolazione martoriata oltre che dai bombardamenti anche dalla mancanza di luce, acqua, cure mediche. Apertura di una autentica discussione sulla soluzione definitiva del problema palestinese, che siano i due Stati o meglio un unico Stato laico in cui tutti godano degli stessi diritti.”
Ansa, 19 ottobre 2023
