Lettera aperta al personale comunale
“Caro\a collega, Giovedi’ 19 Ottobre ci sarà l’incontro in Prefettura con la Giunta dopo la proclamazione dello stato di agitazione. Da parte nostra la disponibilità a trovare un accordo solo se torneranno indietro su molte decisioni e non solo su quelle relative al contratto decentrato.
Siamo consapevoli di un eventuale “ricatto” proprio sul decentrato ma il mandato dell’assemblea è stato chiaro e anche la dichiarazione dello Stato di agitazione, ergo una eventuale sospensione dello stato di agitazione sarà possibile solo in caso di risposte affermative della Giunta a buona parte delle nostre richieste aprendo la strada a un confronto apprezzabile sulla stessa riorganizzazione.
Venerdi’ 20 Ottobre come Cub del Comune di Pisa non parteciperemo allo sciopero generale perchè da parte dei delegati è emerso un parere negativo sulla riuscita di questa giornata.
Sarebbe stato importante scioperare contro le politiche fiscali e salariali del Governo sapendo che la riduzione del cuneo fiscale non determina vantaggi economici nel tempo dovendo anno dopo anno rifinanziarlo con la Legge di Bilancio. Se tagli il cuneo fiscale alla fine mancheranno i soldi per il welfare, la logica è quella della coperta troppo corta, corta perchè si sceglie a livello Governativo di non attaccare i profitti, l’evasione fiscale aumentando i salari al contempo per adeguarli al costo della vita.
La scarsa partecipazione nel nostro Ente agli scioperi generali ci ha spinto a riflettere sulla indizione nel Comune di Pisa dello sciopero e vista anche la vertenza in corso abbiamo scelto, per questa volta, di non parteciparvi.
Invitiamo tutti\e a partecipare alla manifestazione del 21 Ottobre; ritrovo Basilica di San Piero a Grado dalle ore 14, contro la militarizzazione del nostro territorio; a Pisa dopo Camp Darby non abbiamo certo bisogno di ulteriori insediamenti militari che poi andrebbero a pesare anche sulle spese degli enti locali a discapito di altri capitoli di spesa, ad esempio quelli sociali o per le bonifiche delle aree inquinate, che giudichiamo di gran lunga preferibili.”
Delegati\e CUB COMUNE PISA