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Lunedi 6 maggio, sciopero nazionale degli autoferrotranvieri

Sarà di 24 ore lo sciopero nazionale degli autoferrotranvieri promosso dai sindacati di base, CUB Trasporti, Cobas Lavoro Privato, Adl Cobas ed Sgb, per il giorno lunedì 6 maggio.

Di seguito, il comunicato dello sciopero:

Per un rinnovo del CCNL degli Autoferrotranvieri che renda dignità alla categoria riconoscendo:

  • aumenti salariali dignitosi che recuperino il potere d’acquisto eroso dall’alta inflazione;
  • riduzione orario di lavoro a parità di salario;
  • migliori condizioni di lavoro;
  • tutela della salute e sicurezza dei lavoratori e dei passeggeri;
  • stop alle privatizzazioni.

Per la difesa del diritto di sciopero duramente aggredito dalla politica di questo governo, per mano del Ministro dei Trasporti, Salvini, che utilizza la precettazione, come ha sentenziato il TAR del Lazio, con motivazioni infondate e pretestuose solo per fare da sponda alle pretese di Asstra, Anav e Agens.

Per sradicare il monopolio costruito sulle complicità tra le associazioni datoriali di categoria e le OO.SS. che in questi anni hanno firmato contratti al ribasso costringendo gli addetti al settore a fuggire da questo mestiere.

Per garantire la sicurezza dei lavoratori e dei cittadini, a fronte di un progressivo abbattimento delle tutele sulla sicurezza collettiva che non possono e non debbono essere tagliate ma, al contrario, migliorate senza tentennamenti.

Contro i processi di privatizzazione che puntano a cedere il controllo del Trasporto Pubblico
Locale, per favorire lo sviluppo delle logiche del profitto, piuttosto che la garanzia di un servizio
sicuro e capace di tutelare gli interessi della collettività.

Articolo correlato: Trasporto pubblico, bene comune: altro che privatizzazioni, lunedì 22 aprile

Ansa-Lombardia, 5 maggio 2024

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