Nel corso del presidio tenutosi stamattina sotto la sede Inail di Pisa (link articolo), Cobas Lavoro Privato e Cub di Pisa si sono incontrati anche con i vertici dell’Inail ai quali hanno avanzato alcune richieste.
Innanzitutto, un vera apertura ad un confronto permanente con tutte le realtà sindacali e non solo con quelle degli organismi paritetici.
Inoltre, Cobas e Cub chiedono potere contrattuale e di veto per il rappresentante dei lavoratori alla sicurezza(RLS) perchè questa figura non sia in subordine alla filiera aziendale della sicurezza.
Cub e Cobas hanno sollecitato la necessità di utilizzare i fondi per consentire formazione e cambi di profilo ai non abili alle mansioni perchè il ricollocamento di quanti sono alle prese con menomazioni permanenti derivanti da infortuni e malattie professionali resta un impegno sociale da assumere collettivamente .
I sindacati di base pisani denunciano le problematiche di salute e mancata sicurezza per gli addetti all’igiene ambientale, nel settore autoferrontraviario, nella logistica e nel variegato mondo degli appalti e dei subappalti, nelle piccole aziende ove il venir meno della idoneità alla mansione sovente comporta anche il licenziamento.
La tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro va di pari passo con la tutela del servizio sanitario nazionale sempre piu’ minacciato da privatizzazioni, mancate assunzioni e disinvestimento, prova ne sia la debolezza della medicina del lavoro e di quella preventiva.
Lavorare per vivere e non vivere per lavorare
Basta con lo sfruttamento della forza lavoro
Basta precariato e salari da fame
Pisa, 3 maggio 2024
CUB di Pisa