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Nidi aperti a luglio a Pisa: la posizione sindacale

La replica della Cub – Manuela Torresi e Federico Giusti – alla Giunta Conti e non solo.

Nidi aperti a luglio: tutto era deciso e non sarà la monetizzazione a risolvere i problemi

Il Comune di Pisa propone torte senza avere ricette e ingredienti. È stata approvata in Consiglio Comunale una mozione sul prolungamento dei servizi educativi a gestione diretta per il mese di luglio ma senza prima guardare ai bisogni dei bambini, dell’adeguatezza delle strutture, alle norme e ai contratti che disciplinano le attività della forza lavoro.

Prima di votare la mozione in Consiglio Comunale hanno asserito di avere già avviato un confronto con sindacati e personale educativo ma niente di tutto questo era in atto anzi il solo incontro tenutosi fino a oggi scaturisce proprio da richiesta sindacale e su forte pressione delle lavoratrici come sottolineato anche nel corso dell’audizione in commissione consiliare (per noi erano presenti Manuela Torresi e Federico Giusti che avevano sollecitato da giorni un confronto, di seguito il link all’audio della seduta: https://www.youtube.com/live/Xs6P0qcmdto?feature=shared).

Per altro l’Assessore, il giorno prima dell’audizione con i sindacati ha realizzato, e successivamente pubblicato sui social, un video all’interno di una struttura e senza aver comunicato modalità e motivi della sua visita al personale che opera in quel nido, video nel quale parla dell’apertura a Luglio come notizia certa; ha quindi girato un video annunciando l’apertura senza prima confrontarsi rispetto a tutte le criticità che questa scelta comporta.

Ci domandiamo quindi se il voto all’ordine del giorno relativo alle aperture di luglio, alla luce di questi fatti, sarebbe stato votato all’unanimità.

Dall’audizione si apprende che solo alcune stanze delle strutture (prevalentemente quelle del sonno) sono dotate di impianti di aria condizionata e non è dato sapere se gli impianti sono previsti per le nuove strutture finanziate dal PNRR.

E non è dato sapere come potranno conciliare, in futuro ossia dal 2026, l’estensione delle aperture dei nidi con le settimane del calendario scolastico, le ferie, la fruizione dei congedi parentali e le attività formative obbligatorie delle educatrici.

La strada intrapresa dalla Giunta, si dice sia fatta per rispondere alle esigenze delle famiglie che presentano sempre maggiori difficoltà nel conciliare vita e lavoro anche e soprattutto per l’inadeguatezza di quel welfare che da anni tutti, destra e sinistra, stanno riducendo ai minimi termini, non può pero’ risultare soddisfacente.

Come Cub ci impegneremo insieme a tutte le forze sindacali, ai lavoratori e alle lavoratrici che vorranno farlo a far rispettare i diritti e i bisogni di tutta la comunità educante: bambini, famiglie, educatrici, convinti che i nidi non siano meri parcheggi e che sia necessario divulgare invece una cultura dell’infanzia che non ci faccia tornare indietro di più di cinquant’anni o ci si presti per qualche ennesima operazione di esternalizzazione dei servizi.

CUB COMUNE PISA

In merito alla seduta consigliare di venerdi’ 28 febbraio a Pisa:

Sindacato Cub, in Comune Pisa manca regolamento mobilità interna
‘Lasciata troppa discrezionalità ai dirigenti’
PISA, Feb 28 (ANSA)
“L’assenza di un regolamento di mobilità interna lascia troppa discrezionalità ai dirigenti, manca una disciplina dei buoni pasto che è ferma a oltre 10 anni fa, sono inadeguati i fondi per la formazione e il piano delle assunzioni non tiene conto dei reali fabbisogni richiesti dai dirigenti, dagli uffici e dai servizi”. Lo denunciano Federico Giusti e Giuseppe Merla del sindacato Cub pubblico impiego di Pisa relativamente alla pianto organica del Comune pisano.

I sindacalisti segnalano anche “cambiamenti organizzativi con trasferimento di funzioni da una direzione all’altra senza spiegare la logica e la finalità di questi processi e la mancata sostituzione del personale Pnrr uscito, oltre all’assenza di risposte alle richieste di incontro avanzate al sindaco e all’assessore al personale con un confronto sindacale ridotto solo all’invio di circolari a decisioni assunte”.

WORK IN PROGRESS-Radio Grad-3 marzo 2025, sui nidi aperti a luglio a Pisa . Clicca qui per ascoltare il programma.

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