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Presidio Cub Sanità Milano al Mater Gratiae

Giovedì 13 aprile i lavoratori della residenza per anziani milanese Mater Gratiae erano in presidio insieme a delegati della federazione milanese Cub Sanità per esprimere con forza la denuncia delle condizioni in cui si trovano da tempo a svolgere le proprie mansioni

In particolare, viene evidenziata la carenza di organico che provoca eccessivi carichi di lavoro, a cui si sopperisce con figure “jolly” come operatori e operatrici costretti a fare doppia alzata correndo da un reparto all’altro. “Anche nel turno notturno – si legge nel comunicato di Cub Sanità – per far fronte alla mancanza di personale vengono inserite notti da 11 ore, con un solo operatore per piano (che mediamente deve seguire 38 degenti), una situazione evidentemente contraria alle norme sulla salute e la sicurezza sia degli operatori che degli stessi pazienti”.

Altro problema denunciato da tempo è la presenza nella struttura di ausili e strumenti di lavoro (per esempio i carrelli) rotti o non adeguatamente manutenuti, fattore che si somma al resto nell’appesantire la routine lavorativa nella struttura e lo svolgimento dei vari compiti.

Emerge poi un’anomala divergenza di trattamento economico in busta paga tra lavoratori assunti e lavoratori in somministrazione: “Una situazione che aumenta lo stress da lavoro correlato poiché colleghi che lavorano insieme poi ricevono compensi differenti. I lavoratori in somministrazione di mano d’opera – spiega il comunicato – non raggiungono il monte ore mensile, situazione che li costringe ad accettare ore supplementari pena la decurtazione di stipendio”.

I tempi di vestizione e consegna inoltre non vengono inseriti nella turnazione, a discapito del tempo di riposo dei lavoratori che quotidianamente quindi regalano svariati minuti (mezz’ora mediamente) al datore di lavoro per poter adempiere alla cura degli ospiti. La turnistica poi viene pubblicata solo a fine mese, non consentendo al personale l’organizzazione dei tempi di vita.

Le lavoratrici/tori organizzati con Cub chiedono da tempo di essere ascoltati ma senza esito. Chiediamo l’apertura di un tavolo di confronto per affrontare i numerosi problemi elencati. Chiediamo nuove assunzioni e che tutte le lavoratrici/tori vengano assunte da Edos srl.

Chiediamo che la matrice dei turni sia fissa e che le condizioni di lavoro siano umane e dignitose per i dipendenti e i pazienti”.

Cub Sanità Milano

Confederazione Unitaria di Base

Milano V.le Lombardia 20 – tel 0270631804 – fax. 0270602409

www.cubmilano.org – mail: sanita@cubmilano.org – pec: sanita-cub@postecert.it

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