Oggi, 15 febbraio 2024, fuori i cancelli della FCA/Stellantis di Cassino si è tenuto un presidio partecipato e sentito. Una coralità di anime e presenze che si sono raccolti intorno alle allarmanti condizioni dello stabilimento di Piedimonte S. Germano. Si è preso spunto dal licenziamento del segretario provinciale della FLMUnti-Cub di Frosinone, Delio Fantasia, per poi concentrare e raccogliere l’attenzione sulle condizioni economiche, lavorative degli operai Stellantis.
Un centinaio di manifestanti, tra il mondo operaio, politico e associativo si è raccolto fuori i cancelli della Fiat come non accadeva da decenni.
Si sono avuti decine di interventi. Il segretario Nazionale della CUB, Marcelo Amendola, il segretario nazionale della FLMU-Cub Simone Vivoli, la segretaria della Cub Sanità Paola Sabatini, il segretario della Cub Trasporti Antonio Amoroso, il componente della segreteria provinciale Flmu-Cub Franco Di Domenico e non da ultimo l’intervento della RSA della Fiom, Roberto D’Epiro.
Molti oratori dal mondo politico, Maria Ciolfi in rappresentanza del Movimento 5s, Maurizio Acerbo segretario nazionale del PRC, Ugo Moro del PCI, Luigi Sorge del PCL, Andrea De Marchis dei Carc, Gioacchino Nota del M5s di Villa S. Lucia, Renato De Sanctis consigliere nell’opposizione del comune di Cassino. In questi giorni ci sono stati attestati di solidarietà anche da parte dei deputati della Sinistra e Verdi, il deputato Devis Dori e Francesco Mari nonché della deputata del M5s Ilaria Fontana, i quali impegnati in parlamento si sono comunque resi disponibili ad un incontro e ad un eventuale interrogazione parlamentare.
Il presidio è stato onorato di avere tra gli oratori lo storico compagno Norberto Natali, il quale è stato militante e dirigente nazionale del PCI e della FGCI, che tanto si spende e si è speso per la lotta alle ingiustizia sociale e civile e che, a tutt’oggi, è un punto di riferimento per le nuove generazioni.
La Flmu-Cub continua ad organizzarsi. In calendario c’è già una nuova mobilitazione presso i cancelli della Sevel di Atessa, per stare al fianco degli operai deportati da Cassino.
Non mancheranno le iniziative all’interno e fuori i cancelli di Piedimonte in merito ai carichi di lavoro disumani, alle pessime condizioni igieniche e climatiche all’interno dello stabilimento.
Infine, la Flmu-Cub esprime la sua solidarietà anche ai 32 operai della De Vizia, che lavorano all’interno dello stabilimento di Piedimonte, che a fine marzo 2024 saranno messi alla porta in quanto la commessa è stata assorbita dalla committente e quindi non più rinnovata.
Cassino, 15/02/2024 OPERAI STELLANTIS CASSINO
Scarica il comunicato FLMU del 15 febbraio 24
Federazione Lavoratori Metalmeccanici Uniti – Confederazione Unitaria di Base – Cassino: Viale Dante 125 – Tel/Fax 0776.272570
Leggocassino.it, “Tra proteste e premi di risultato: il fronte caldo di Stellantis”, 16 febbraio 2024