Il prossimo 2 dicembre giornata dello sciopero generale indetto dal sindacalismo di base deve diventare una giornata di denuncia contro ogni guerra e contro ogni sorta di discriminazione
Di seguito il comunicato sottoscritto dal COMITATO LAVORATORI INPS “LIBERI DAL RICATTO DEL LASCIAPASSARE VERDE”, CUB Pubblico Impiego INPS:
“Lo scorso anno, nel mese di ottobre, in occasione di uno sciopero generale, si teneva a Pisa una manifestazione davanti alla Prefettura in cui si denunciavano le problematiche salariali e sociali che da tempo affliggono il mondo del lavoro aggravate pesantemente dalla scellerata gestione da parte di governo e istituzioni di una psico-pandemia collegata alla diffusione della covid-19. Lo ricordiamo perché quella piazza, promossa a Pisa dalla CUB, in beata solitudine, metteva in evidenza il silenzio/assenso dei sindacati, compresa la gran parte del sindacalismo di base, rispetto a scelte discriminatorie e illegittime da parte di governo e istituzioni come l’infame ricatto: SE NON HAI LA TESSERA VERDE NON HAI PIU’ DIRITTO AL LAVORO E AL SALARIO, NON HAI PIU’ IL DIRITTO DI CAMPARE! Va ribadito con forza che il green pass o il super green pass, imposti a mezzo decreto legge, non possono considerarsi misure sanitarie a tutela della salute pubblica in quanto di fatto non hanno ostacolato la diffusione della covid-19 nei luoghi di lavoro e non hanno impedito i danni alla salute e talvolta risparmiato la vita di tante lavoratrici e di tanti lavoratori. A distanza di un anno ci troviamo con un governo che riammette in servizio il personale sanitario…” PROSEGUI LA LETTURA DEL COMUNICATO.
LOCANDINA SCIOPERO VENERDI’ 2 DICEMBRE, PISA, ORE 9 IN P.ZA VITTORIO EMANUELE