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Sciopero dei lavoratori della logistica

Martedì 17 aprile numerosi lavoratori della SARGAS, che lavorano nel magazzino della STEF di Mairano di Casaletto Lodigiano, insieme ai delegati della Cub Trasporti presenti sul posto, hanno organizzato una protesta dimostrativa per denunciare il comportamento antisindacale tenuto dall’azienda, scioperando per tutta la giornata lavorativa

La protesta di ieri è stato un primo segnale dimostrativo della volontà dei lavoratori di vedere riconosciuti i propri diritti sul posto di lavoro, dove invece accade che gli iscritti alla Cub siano discriminati fino al punto di subire ingiustificati cambi di turno senza alcuna pianificazione, a meno di non decidere di non rinnovare l’iscrizione al sindacato di base. Per questo è già stata fatta partire una causa legale per comportamento antisndacale e lo sciopero di ieri, che volutamente non ha bloccato il normale svolgersi delle attività del magazzino, era intesa a dare un primo segnale della volontà di non cedere al ricatto teso a ostacolare l’attività sindacale della Cub.

Il fatto grave – spiega il delegato Cub Trasporti Milano Maurizio Fratus – è che in azienda si viva un clima di pressioni e ricatti sui bisogni dei lavoratori e delle lavoratrici, resi ancora più efficaci grazie all’atteggiamento tenuto da un’altra sigla del sindacalismo di base, che tenta in tal modo di mantenere un ruolo predominante rispetto alla Cub e altre sigle. Vari lavoratori hanno ceduto al tentativo di indebolire la rappresentanza sindacale e hanno disdetto l’iscrizione alla Cub ma noi intendiamo andare avanti e attendiamo di essere convocati dagli organi competenti dopo la denuncia che abbiamo già depositato“. 
Quando i lavoratori e ele lavoratrici decideranno di iscriversi nuovamente noi saremo qui con gli altri, nel frattempo monitoreremo il procedere delle cose e se l’azienda proseguirà nel comportamento tenuto finora ci faremo promotori di altre forme di protesta. Oggi siamo qui per testimoniare la nostra solidarietà ai lavoratori che non sono stati rispettati nei loro diritti e, sempre insieme a loro, decideremo i prossimi passi da fare, nel ruolo di strumento a loro disposizione per organizzarsi.

Proclamazione sciopero Sargas Soc. Coop.

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