VENERDI’ 21 APRILE 2023 SCIOPERO GENERALE INTERA GIORNATA
Il Governo sta spendendo miliardi per alimentare una guerra distruttiva in Ucraina, sottraendo risorse dai nostri salari, tagliando la sanità pubblica, impoverendo di fatto lavoratori, pensionati e classi sociali più deboli.
I lavoratori pubblici hanno stipendi da fame e il cosiddetto posto pubblico non è più attrattivo per i giovani proprio per i bassi salari, gli enormi carichi di lavoro e le poche possibilità di carriera.
In Francia i lavoratori stanno scioperando da mesi per bloccare la riforma delle pensioni voluta dal presidente Macron, che con un atto di forza antidemocratico le vuole portare da 62 a 64 anni.
In Italia, oltre ad un crollo del valore delle pensioni che arriva a parificarle agli Assegni Sociali/Reddito di Cittadinanza, l’età pensionabile è stata fissata per ora a 67 anni con la “speranza di vita” che continua ad aumentare andando oltre i 71 anni, a dispetto delle statistiche ISTAT, con il sostanziale consenso di CGIL CISL UIL che hanno portato alla passività i lavoratori, disorientati e ancora in difficoltà a riprendere in mano il proprio destino.
Per aumentare i salari dei dipendenti pubblici, per fermare la guerra, per esprimere solidarietà al popolo francese in lotta e chiedere l’apertura della partita sulle pensioni anche in Italia chiamiamo i lavoratori pubblici allo sciopero:
TOGLIAMO RISORSE ALLE GUERRE E AVREMO I SOLDI PER LE
NOSTRE PENSIONI E I NOSTRI SALARI !
AI GIOVANI PREPARIAMO UN FUTURO DI LAVORO E DI PACE !
DICIAMO BASTA A SACRIFICI PER ALIMENTARE GLI INTERESSI DI
LOBBY GUERRAFONDAIE ANGLO/AMERICANE !
Milano, 14 aprile 2023
CUB Confederazione Unitaria di Base – Milano Viale Lombardia n. 20 ww.cub.it