MANIFESTAZIONE A FIUMICINO TERMINAL T3 PARTENZE – ore 10
SFRUTTAMENTO, PRECARIETÀ, SALARI DA FAME E LICENZIAMENTI, BASTA!
Tocca a noi far sentire la nostra voce: aspettare significa ipotecare il nostro futuro. È ora di unire le forze e dare una spallata alle politiche di sfruttamento, precarietà, impoverimento salariale e espulsione dei lavoratori ancora con qualche diritto, in un settore strategico ed in costante crescita.
RINNOVO DEL CCNL DELL’HANDLING
La Cub Trasporti ha indetto il sesto sciopero nazionale del settore per rivendicare aumenti di 270 Euro mensili e circa 5000 euro di arretrati: tale è la perdita salariale subita dai lavoratori aeroportuali a cui si applica il contratto dell’handling scaduto da oltre 6 anni.
Purtroppo dal tavolo di confronto per il rinnovo del contratto, dopo mesi di misteri e silenzi, è trapelata la realtà: si confermano le peggiori previsioni! Le aziende propongono ridicoli aumenti salariali e pretendono di ridurre la fascia di lavoro notturno, nonché di non pagare più i primi 3 giorni di malattia a partire dal terzo evento di assenza (come inserito nel CCNL sezione Catering).
Nel frattempo il Governo ha varato il Decreto del 1 maggio con cui consentirà alle aziende, a meno di modifiche dell’ultimo minuto, di attivare i contratti precari senza più alcuna giustificazione: come non bastassero gli accordi in deroga già avallati nei vari comparti con accordi sindacali capestro.
È arrivato il momento che i salari siano adeguati all’aumento effettivo del costo della vita: i soldi ci sono, il comparto, come sostiene anche il Sole24Ore del 13.5.2023, ha superato la crisi e si prepara a una espansione senza precedenti del traffico passeggeri e merci.
ALITALIA LICENZIA E ITA ASSUME NUOVI PRECARI
ALITALIA si prepara a licenziare i lavoratori posti in cigs, a cui le prestazioni dell’Inps vengono pagate con abissali ritardi di 4-5 mesi e con la beffa di una integrazione del Fondo di Solidarietà al 60% anziché all’80%: nel frattempo, ITA, la nano-compagnia pubblica che ha ereditato le attività della ex-Compagnia di Bandiera italiana, assume personale precario e imbarca personale “esterno”.
Anche SWISSPORT ITALIA, dopo aver acquisito le attività di handling AZ e assunto il personale ex-Alitalia, senza il rispetto dell’anzianità e dei carichi familiari, ha avviato nuovi contratti precari mentre sono ancora diverse centinaia i lavoratori AZ rimasti sospesi in cigs e si avviano le procedure per il passaggio in Aviapartner del personale a fronte della perdita di attività per AF e KLM.
ATITECH che aveva avviato la richiesta di cigs per 400 lavoratori su 700 assunti ex-AZ del settore delle manutenzioni è forse in procinto di cambiare ammortizzatore (solidarietà) ma continua a lasciare a casa lavoratori che avevano i requisiti sociali e professionali per essere assunti.
È SOLO L’INIZIO: BLOCCHIAMO TUTTO!
(scarica il comunicato in pdf)
Roma 13.5.2023 CUB TRASPORTI