Sabato 5 novembre gli operai dello stabilimento Stellantis di Cassino hanno scioperato in centinaia con il risultato che a fronte della produzione giornaliera di 310 vetture, il numero è sceso a 150.
Indetto solo dalla FLMU-Cub, lo sciopero ha infatti riscosso un’alta adesione, costringendo l’azienda alla chiusura dei reparti verniciatura e lastratura oltre a dover spostare i lavoratori presso il reparto del montaggio per coprire le assenze
“A nulla è servito che venerdì 4 novembre i delegati sindacali, Fiom compresa, si aggirassero nei reparti e presso le postazioni lavorative nel tentativo di dissuadere i lavoratori a scioperare, paventando ritorsioni aziendali”, si legge nel comunicato diramato dalla Cub che ora attende gli sviluppi dopo il 15 novembre, data in cui è fissato il secondo incontro tra le parti.