Skip to content Skip to sidebar Skip to footer

Atitech: Cub Trasporti apre procedure di raffreddamento, il “cambio tuta” non si tocca

Come precedentemente già segnalato, CUB Trasporti ha richiesto un incontro con Atitech agli inizi di gennaio per discutere delle criticità emerse riguardo alcune iniziative prese da parte della società, ma quest’ultima non ha dato nessuna risposta per un eventuale incontro. La vertenza aperta ha portato di conseguenza la Cub Trasporti ha comunicare agli enti competenti queste anomalie e il 23 gennaio è stata avviata l’apertura delle procedure di raffreddamento nei confronti dell’azienda:

La scrivente O.S., con la presente, richiede un incontro urgente, ai sensi dell’art.2 comma 2 della L.146/90 e L. 83/00, valido per l’avvio delle procedure di raffreddamento (I fase), per discutere in merito alla decisione aziendale:

  1. di sopprimere, dal 01.01.2024, i tempi previsti in entrata (10 minuti) ed in uscita (10/15 minuti a seconda del settore) per il “cambio tuta”, all’interno dell’orario di lavoro, attraverso disposizione comunicata verbalmente agli operai dell’unità produttiva di Fiumicino da parte dei diretti responsabili di reparto e/o di settore. La scrivente O.S. ritiene importante sottolineare che in tutti i settori operativi degli impianti di Fiumicino di Atitech (ex- Divisione Manutenzioni Alitalia), ovvero negli hangar, nelle officine, nei piazzali e nei magazzini, i lavoratori sono continuamente soggetti al contatto diretto con solventi, grassi e prodotti radioattivi, tossici e altamente infiammabili, come anche con polveri sottili, tutte sostanze nocive per la salute e l’ambiente, che rendono necessario che il cambio tuta avvenga sul luogo di lavoro e nello specifico negli spogliatoi ove sono presenti appositi armadietti che permettono di separare gli indumenti di lavoro (DPI) dagli indumenti civili.
  2. di non prevedere la disponibilità di un servizio mensa per i lavoratori di Fiumicino stabilendo, in sostituzione, l’erogazione di un ticket di soli 7 Euro (dal 01.01.2024) insufficiente per garantire un pasto dignitoso.

Richiediamo, inoltre:

  1. l’immediata distribuzione – della quantità necessaria – di indumenti di lavoro (tute da lavoro) in
    modo da poterne effettuare il cambio e il lavaggio settimanale (minimo 2 tute per tipologia di
    stagione), nonché la consegna di giacche invernali per tutto l’organico del personale operativo
    (operai di linea, hangar, officina, logistica);
  2. la definizione di un indennizzo economico da erogare agli operai per il lavaggio settimanale
    delle tute da lavoro.

Restando in attesa di un cortese riscontro, invio

Roma, 23 gennaio 2024

CUB Trasporti

CUB © 2022. Tutti i diritti riservati.