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Atitech: Reintegrati i lavoratori AZ lasciati a casa e discriminati

I Tecnici delle Manutenzioni AZ, i quali, nel “passaggio” ad Atitech delle attività svolte dalla Compagnia di Bandiera italiana presso gli hangar di Fiumicino, erano stati lasciati in cigs in Alitalia Sai in A.S., hanno vinto la causa contro la società di Lettieri e la Giudice ha riconosciuto loro il diritto all’assunzione dal 1.11.2022 e a ricevere tutte le retribuzioni maturate dal giorno in cui sono stati esclusi dal servizio ad oggi.

E’ UNA GRANDE VITTORIA DI GIUSTIZIA, OTTENUTA GRAZIE ALLA LORO TENACIA E AL LORO CORAGGIO: LA DISCRIMINAZIONE SUBITA È STATA SANATA E LA LORO DETERMINAZIONE È STATA PREMIATA. COMPLIMENTI!

Invece di scegliere la strada più facile della iscrizione sindacale di comodo, peraltro da più parti promessa loro, hanno dato mandato ai legali della Cub Trasporti, Avv. Giuseppe Marziale e Patrizia Totaro, che hanno conseguito tale importante risultato, motivo per cui meritano i migliori ringraziamenti da parte di tutti colleghi AZ.

D’altra parte, i criteri di selezione stabiliti per individuare il personale da “assumere” in Atitech, erano stati manifestamente aggirati, nonostante le qualifiche, le certificazioni, l’anzianità di servizio ed i carichi familiari di ognuno di loro: requisiti che non erano stati considerati, dando forse peso a considerazioni che esulavano dalla valutazione della loro indiscutibile professionalità.

Sta di fatto che finalmente si è ritornati a parlare di riconoscimento dei diritti dei lavoratori, in una vicenda, quella della frantumazione di Alitalia Sai in A.S. e della sua “svendita a pezzi”, in cui è stata consegnata la “licenza di uccidere“ alle aziende subentranti, nell’operoso e complice silenzio delle sigle sindacali firmatarie degli accordi che hanno accompagnato la macelleria sociale e subita dalla categoria e il disastro industriale compiuto.

La Cub Trasporti, auspica che analoghi successi possano essere conseguiti anche dai lavoratori Alitalia che sono ricorsi contro Swissport e ITA, ove, in particolare per la nano-Compagnia, la bilancia della giustizia sembra “pro-pendere”, a dispetto delle evidenze che si finge di non vedere e CONTRO CUI È NECESSARIO RILANCIARE LE MOBILITAZIONI.

16.05.2024

CUB Trasporti

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