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Ex Alitalia: E’urgente che l’art.12 Ddl 104 del 10.8.23 sia modificato

Di seguito, l’estratto integrale della pec inviata ai rispettivi organi di riferimento del MdL:

A valle della emanazione del Decreto di cui in oggetto, all’art. 12 riguardante le Misure a favore dei lavoratori dipendenti di Alitalia – Società aerea italiana SpA e Alitalia Cityliner SpA, hanno espresso alle diverse Commissioni di Camera e Senato le preoccupazioni riguardanti i commi 1, 2, 3 e 4 del decreto, e per i quali è stata inviata richiesta di emendamento. Vorremmo illustrare ai rappresentanti del Ministero le specifiche negative. Rileviamo inoltre la scomparsa dal Decreto dell’Opzione Donna, unico provvedimento utile alle lavoratrici, di cui si chiede il ripristino.

Ci risulta l’inadempienza da parte di Alitalia del versamento di varie fattispecie di contributi. Poniamo anche alla Vostra attenzione che non risulta ancora pagata l’integrazione salariale di gennaio 2023.

Ad oggi rimane ancora inevasa la domanda sul recupero delle differenze di integrazione salariale dell’anno 2023, a fronte delle certificazioni INPS da noi ricevute, come nelle previsioni dei commi 131 e 132 della legge di bilancio.

Alitalia in A.S. ha dichiarato un bacino di circa 3.080 persone in cassa integrazione a zero ore e altre 200 impiegate in turno e/o a rotazione. Rimane pertanto centrale la questione delle assunzioni priotarie nelle aziende che hanno rilevato i rami di Alitalia.

Le scriventi pertanto hanno convocato per il giorno 20 settembre 2023 alle ore 10.00 un presidio presso la sede di via Veneto e chiedono di essere ricevute con una delegazione.

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