Continuano con sentenze positive i ricorsi promossi dalla FLMUniti CUB TIM, questa volta in Puglia, dove la Corte d’ Appello di Lecce ha ribaltato la sentenza di primo grado emessa dal Tribunale.
Di seguito, l’estratto del comunicato inviato dalla Federazione:
Un’altra vittoria, un lavoratore TIM ottiene il pagamento dei 30 minuti di franchigia! In secondo grado è stato ribaltato l’esito negativo del primo grado di giudizio!
Il 17 marzo 2023 la Corte D’Appello di Lecce – ribaltando la sentenza del Tribunale di primo grado – ha stabilito che la franchigia gratuita svolta dai tecnici TIM è illegale, pertanto, un tecnico di Lecce ha ottenuto il pagamento dei 30
minuti giornalieri di franchigia, dal 1 luglio 2013 per ogni giornata lavorativa effettuata, oltre interessi, rivalutazione di legge e contributi previdenziali:
Migliaia di euro nelle tasche dei lavoratori !
Questa sentenza segue altre numerose sentenze – sia di primo sia di secondo grado – sia di terzo grado (Cassazione) che in gran parte hanno dato ragione ai lavoratori che si sono rivolti alla magistratura, a parte qualche caso residuale negativo.
Pertanto è confermato il diritto alla retribuzione per le franchigie.
Ed è confermata pure l’irregolarità dei famigerati accordi del 27 marzo 2013….siglati dalla triade confederale!
Si tratta quindi di un’altra buona notizia per tutti i lavoratori !
Vittorie dei lavoratori, degli Studi Legali che collaborano con la CUB:
Grazie all’operato degli avv.ti Caracuta Fernando e Dibella Laura; grazie anche al supporto documentale e informativo del sindacato CUB.
Per chi fosse interessato o per ulteriori informazioni contattare:
email cubt@cubtlc.it, telefono n. 3316019879 – 3357688459 facebook pagina CUB TELECOM, i nostri rappresentanti in azienda.
Forniremo supporto legale, documentale e informativo come sindacato CUB.
marzo 2023
FLMU CUB TIM