Il 22 e il 26 giugno, in due cause distinte, due diversi giudici del Tribunale del lavoro di Milano
si sono pronunciati a favore dei nostri assistiti riconoscendo il loro diritto a fruire della “carta
docente” per gli anni di servizio prestati come precari e condannando il MIM a rifondere le
spese legali.
Il comportamento del Ministero che ostinatamente si oppone in giudizio, se da un lato appare
incomprensibile, vista la mole di pronunciamenti giudiziari a suo sfavore, dall’altro rivela come
le dichiarazioni del ministro in carica circa la necessità di ridare dignità, anche economica, al
lavoro dei docenti non sia altro che aria fritta.
La federazione provinciale CUB SUR di Milano proseguirà con determinazione la sua azione
in difesa della parità di trattamento tra docenti di ruolo e supplenti con l’obiettivo di annullare
ogni convenienza economica nel tenere per anni e anni il personale in condizione di
precarietà.
Invitiamo chiunque fosse intenzionato a far valere i propri diritti a rivolgersi alla nostra sede di
viale Lombardia 20.
CONTATTI: milano@cubscuola.it