A giugno di quest’anno il Tribunale di Milano aveva riconosciuto Ikea colpevole di condotta antisindacale per aver escluso Flaica Cub dalle trattative per il rinnovo del Contratto Integrativo Aziendale Nazionale, ordinando poi all’azienda di consentire al sindacato lasciato fuori e ai componenti della RSU di partecipare a un incontro, avvenuto nel luglio scorso, in attesa del successivo incontro che avrebbe dovuto tenersi in settembre.
Ma, a differenza di quanto concordato, Ikea non risponde alle richieste formulate da Cub per definire i tempi e i modi della trattativa e rilancia con un ricorso, presentato avverso il decreto emesso dal Tribunale, per cui la prima udienza è stata fissata per il prossimo mercoledì 9 novembre.
LEGGI IL COMUNICATO DI FLAICA CUB – in cui trovi il qr code per conoscere in dettaglio la piattaforma rivendicativa e tutte le richieste.
La Cub considera necessaria una proposta di piattaforma rivendicativa che ponga al centro la dignità del lavoratore in quanto essere umano, la sua piena cittadinanza democratica nei luoghi di lavoro e un’equa ridistribuzione della ricchezza prodotta.