Ieri è stata una giornata di lotta dei ferrovieri importantissima:
LO SCIOPERO DEI FERROVIERI DEL 5.11.2024 NON È STATA UNA MOBILITAZIONE DI SOLA SOLIDARIETÀ MA DI RIVENDICAZIONE DI GARANZIE E TUTELE SUL LAVORO E DI MANIFESTAZIONE DI UNA SOSTANZIALE CONSAPEVOLEZZA DEI PROPRI DIRITTI DA PARTE DI UNA CATEGORIA CHE DA ANNI SUBISCE UN COSTANTE ATTACCO ALLE PROPRIE TUTELE, OLTRE CHE AI SALARI E ALLE CONDIZIONI DI LAVORO.
La partecipazione è stata altissima e diffusa su tutto il territorio nazionale, a riprova di una rinnovata sensibilità dei ferrovieri rispetto al problema delle continue aggressioni e della sicurezza sul lavoro: troppi sono gli eventi in cui la tutela e l’integrità sono minacciate e messe a repentaglio.
Nessuno può andare al lavoro con il timore di pagare il prezzo della propria incolumità: solidarietà e diritti, garanzie e tutele, sono questioni che non possono essere più ignorate.
Il risultato della giornata di ieri è prezioso e va custodito sia per sgombrare il campo da soluzioni ad uso e consumo di dichiarazioni improvvisate e di circostanza, di chi finge di essere costernato delle tragedie che si susseguono, dopo aver creato e determinato le condizioni per cui accadano aggressioni ed incidenti a danno dei ferrovieri.
La sicurezza e la tutela della integrità dei lavoratori è troppo delicata ed importante per sacrificarla sull’altare del consociativismo e della concertazione, tanto cara ai soliti noti sindacati!
Serve una costante ripresa della conflittualità per contrastare le ricadute che si sono generate lasciando mano libera alle imprese, in nome del profitto e sacrificando salari e garanzie.
ORA BASTA QUESTO E’ SOLO L’INIZIO!
6 novembre 2024
Cub Trasporti – SGB