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Sciopero nazionale handling del 24 novembre

SCIOPERO NAZIONALE DELL’HANDLING AEROPORTUALE DEL 24.11.2023 ALTISSIMA L’ADESIONE IN MOLTISSIMI AEROPORTI:
I LAVORATORI BOCCIANO IL CONTRATTO FIRMATO DA CGILCISLUILUGL
LUNEDÌ 27.11.2023, SALVINI PERMETTENDO, SCIOPERANO anche gli addetti del trasporto pubblico locale che rivendicano SALARI, DIRITTI, SICUREZZA E INVESTIMENTI PUBBLICI, BASTA LAVORO POVERO E STANGATE AI LAVORATORI.

I lavoratori dell’handling aeroportuale lo hanno capito che il rinnovo del CCNL del settore, firmato da CgilCislUilUgl e tenuto nascosto per 22 giorni, è una FREGATURA.

Altissima l’adesione allo sciopero di oggi e moltissime le cancellazioni dei voli passeggeri e merci in molti aeroporti: Malpensa, Linate, Venezia, Bergamo, Verona. Importante l’adesione anche a Catania, Firenze e, in alcune aziende, anche a Roma.

Non è bastato ai “soliti noti” aver trattato con le controparti datoriali lontano dagli occhi e dalle orecchie dei lavoratori per nascondere la verità.
Nessuna piattaforma rivendicativa, incontri effettuati senza raccontarne l’esito e senza indire assemblee nei luoghi di lavoro: tutto ciò non è bastato per nascondere un rinnovo del contratto nazionale dell’handling sottoscritto infliggendo alla categoria un ridicolo aumento salariale che recupera meno della metà della perdita del potere di acquisto di retribuzioni già impoverite e che segna un vero e proprio “sfondamento” datoriale sulla precarietà.

Mentre nel Paese sono in tanti a versare lacrime (…di coccodrillo!) sulla mancata definizione di un salario minimo in grado di garantire a tutti un tenore di vita dignitoso nel rispetto delle previsioni costituzionali (art.36), la realtà è che CgilCislUilUgl continuano a firmare contratti che nei talk show attribuiscono alla responsabilità delle OO.SS. “pirata”: UN IMBROGLIO CHE I LAVORATORI HANNO SCOPERTO E CHE OGGI HANNO DECISO BOCCIARE PUBBLICAMENTE ADERENDO IN MASSA ALLO SCIOPERO NAZIONALE DELL’HANDLING.

Ormai è chiaro il motivo per cui le controparti datoriali cercano in tutti i modi di escludere dai confronti sindacali la Cub Trasporti e alcune altre sigle di base: la loro indisponibilità ad avallare le pretese aziendali è un affronto a cui non sono abituati da CgilCislUilUgl.

Trasporto Pubblico Locale: un’altra vertenza in cui i lavoratori lottano per avere Salari, Diritti e Dignità.

La pantomima che stanno inscenando i “soliti noti” con le associazioni datoriali che rappresentano le aziende del comparto del Trasporto Pubblico Locale, è la copia conforme di quanto già avvenuto nell’handling aeroportuale.
Gli addetti, chiamati dalla Cub Trasporti e dalle altre sigle del sindacalismo di base ad uno SCIOPERO NAZIONALE CHE SI SVOLGERÀ LUNEDÌ 27.11.2023, continueranno con la dovuta determinazione a lottare per rivendicare salari dignitosi, miglioramenti normativi, garanzia sulla sicurezza ed investimenti pubblici per rilanciare un servizio in progressivo degrado.
E’ per questa ragione che il Ministro Salvini, su sollecitazione delle controparti aziendali oggi ha convocato una riunione per chiedere la sospensione della suddetta mobilitazione in programma: nelle prossime ore si saprà se il Ministro dei Trasporti vorrà vietare o ridurre lo sciopero suddetto, accogliendo le richieste aziendali.

E’ comunque certo che nell’handling aeroportuale come anche nel trasporto pubblico locale SI SCIOPERA E MANIFESTA PER I SALARI E I DIRITTI CHE SONO STATI SCIPPATI DALLE “FIRME E FIRMETTE” DI CGILCISLUILUG

Cub Trasporti, 24 novembre 2023

Voli cancellati e migliaia di camion bloccati, sciopero di 24 ore alla cargo city di Malpensa

Rassegna stampa (segue)

 

 

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