È ORA DI MOBILITARSI PER LA DIGNITA’ E I DIRITTI DEGLI AUTOFERROTRANVIERI
Alla Assemblea degli autoferrotranvieri on-line del 18.5.2023, indetta da Cobas Lavoro Privato, Adl Cobas, Sgb, Cub Trasporti, hanno partecipato alla riunione colleghi dalla Toscana, dal Veneto, da Milano, Brescia, Roma, Palermo, Bologna.
Nel dibattito è stata unanime condanna alla svendita della categoria perpetrata da Cgil, Cisl, Uil, Faisa, Ugl.
È l’ora di alzare la testa e ridare dignità e diritti ai ferrotranvieri.
La categoria degli autoferrotranvieri ha ormai gli stipendi abbattuti a ridosso della soglia di povertà, in un Paese dove l’inflazione è a due cifre e dove il Governo mette in campo misure limitate ed insufficienti, comunque inadeguate a fornire un sostegno ai lavoratori asfissiati dall’aumento dei prezzi e dal costo della vita: è ora che si aumentino i salari, superando le elemosine previste nel rinnovo contrattuale, proprio mentre in altri paesi europei le richieste sindacali prevedono aumenti ben più corposi, come nel caso della Germania ove le rivendicazioni prevedono aumenti di 600 euro al mese!
Per non subire passivamente è urgente mobilitarsi a sostegno di:
- Aumento salariale di 300 euro mensili;
- Riduzione dell’orario di lavoro da 39 a 35 ore settimanali, a parità di salario e riduzione
del periodo di guida e del nastro lavorativo per gli autisti; - Adeguamento delle tutele sulla sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, nonché per gli
utenti del servizio di TPL; - Blocco delle privatizzazioni e delle relative gare di appalto per il TPL.
L’articolato confronto che si è sviluppato nell’Assemblea degli autoferrotranvieri del 18.5.2023 si è concluso decidendo:
➢ Proclamazione di uno sciopero dello straordinario dal 5 all’11 giugno;
➢ Indizione di presidi davanti alle sedi aziendali e/o alle prefetture dal 5 all’11 giugno;
➢ Volantinaggi alle cittadinanze a fine giugno sulla necessità di migliorare il servizio;
➢ Proclamazione di uno Sciopero di 24 ore a settembre alla riapertura delle scuole;
➢ Preparazione di video informativi da diffondere sui vari canali social.
In seguito al volantino diffusso dalle OO.SS. è stata inviata anche una pec alle parti interessate per l’apertura dello stato di agitazione (Sciopero degli Straordinari) – dal 5.6.2023 all’11.6.2023