Il potere di acquisto dei salari e delle pensioni è in continua caduta, l’aumento generalizzato dei prezzi di tutti i beni di prima necessità, delle bollette di luce e gas, l’aumento dell’inflazione e l’assenza di meccanismi automatici che incrementino in automatico i salari sono la fotografia di una situazione economica che farà pagare ai lavoratori, alle lavoratrici, al precariato e agli anziani i costi della crisi.
Il sindacalismo di base ha indetto per il giorno 2 dicembre uno sciopero generale per l’intera giornata con manifestazioni locali.
Perché aderire a questo sciopero? Leggi il comunicato di Cub Pisa
Appuntamento venerdì 2 dicembre ore 9, in piazza Vittorio Emanuele a Pisa.